Sono stati condannati all’ergastolo gli americani Finnegan Lee Elder e Gabriel Natale Hjorth per l’omicidio del vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega e il ferimento del collega Andrea Varriale. Lo ha deciso la prima corte d’assise di Roma dopo una camera di consiglio di 13 ore.
Alla lettura del dispositivo della sentenza della corte d’Assise, Rosa Maria Esilio, vedova del carabiniere Mario Cerciello Rega, è scoppiata in lacrime e ha abbracciato Paolo, il fratello della vittima.
Franco Coppi, difensore di parte civile della famiglia Cerciello, ha commentato: «È stata una sentenza severa ma corrispondente al delitto atroce che è stato commesso. Si tratta di una pena adeguata alla gravità del fatto, compiuto da due imputati che non hanno dato alcun segno di pentimento».
Renato Borzone, difensore di Finnegan Lee Elder, ha affermato: «Questa sentenza è una vergogna per l’Italia con dei giudici che non vogliono vedere quello che è accaduto durante le indagini e durante il processo. Non ho mai vista una cosa simile. Abbiamo assistito al solito tandem procura-giudici. C’è un ragazzo di 19 anni che è stato aggredito».
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