• L’Organizzazione Mondiale ha elencato 4 ipotesi sull’origine del coronavirus.
  • L’OMS esclude che il coronavirus sia nato in un laboratorio di Wuhan.

È «estremamente improbabile» che il Covid-19 si sia diffuso originariamente dagli esseri umani a causa di un incidente avvenuto in laboratorio. Lo sostiene l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

Questo è riportato nei risultati presentati oggi, martedì 9 febbraio, dai funzionari dell’OMS, nel mezzo delle indagini sulle origini del nuovo coronavirus in Cina. Sono stati delineati quattro potenziali scenari che comprendono la trasmissione da animale a umano e dalla catena alimenentare ma escludono la possibilità che il virus provenga da un laboratorio.

Il dr. Peter Ben Embarek, leader del team investigativo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha affermato: «I risultati suggeriscono che è estremamente improbabile che l’ipotesi di un incidente di laboratorio spieghi l’introduzione del virus nella popolazione umana».

Anche l’investigatore cinese Liang Wannian ha descritto l’opzione come «impossibile» e ha dichiarato: «L’intera comunità scientifica ha respinto il potenziale artificiale del virus. L’unica altra opzione sarebbe una fuga dal laboratorio e dato che il virus non esiste in quello di Wuhan anche questo è ritenuto impossibile».

Il team ha formulato una serie di raccomandazioni per gli studi futuri per esaminare le origini del virus tra cui uno spillover (salto interspecifico) diretto dagli animali all’uomo o il virus che arriva agli esseri umani attraverso un «ospite intermedio».

Riassumendo, ecco gli scenari dell’OMS:

  • Spillover zoonotico direttico (animale);
  • Ospite animale secondario;
  • Catena alimentare: dalla superficie del cibo congelato o dal consumo;
  • Una fuga da un laboratorio.