Sono stati rinviati tutti a giudizio i quattro ragazzi, tra cui Ciro Grillo, accusati di violenza sessuale ai danni di una giovane.

Il processo nei confronti del figlio di Beppe Grillo e Francesco Corsiglia, Edoardo Capitta e Vittorio Lauria, avrà inizio il 16 marzo prossimo. Lo ha deciso il Gup di Tempio Pausania Caterina Interlandi che ha dichiarato: “L’impianto accusatorio ha retto. È stata accolta la nostra richiesta, ora si farà un processo e si vedrà”. I fatti risalgono al luglio 2019.

Giulia Bongiorno, avvocato della 19enne italo-norvese, ha affermato: “Oggi è il giorno dopo il 25 novembre, e credo che anche questa giornata sia diventata importante”. La Bongiorno ha aggiunto: “Forse mai ho assistito a questa volontà di sgretolare atti che hanno un significato ben preciso. Questo accanimanto nei confronti della mia assistita: è stata messa sotto accusa e non mi riferisco ai difensori ma a quello che ho letto sui giornali”.

“Per la mia assistita – ha detto ancora la legale – è pesantissimo quello che sta subendo perché deve tenere la tv spenta, mentre le arrivano messaggini con pezzi di articoli di giornali. Sono state diffuse le sue generalità, è stata identificata con nome e cognome: una campagna che non avevo mai visto”. “Ho veramente letto di tutto di questo processo – ha detto ancora la Bongiorno – ed ero stufa di leggere piccoli pezzettini di atti isolati mentre oggi il giudice ha dato una risposta a quasta frammentazione di materiale probatorio. Non sono felice perché la mia assistita che sta ancora soffrendo, ma se mi chiedete se sono soddisfatta la risposta è sì”.