«Le domande di reddito e pensione di cittadinanza possono essere presentate anche attraverso il sito internet istituzionale www.inps.it. È un’ulteriore misura adottata dall’Istituto per venire incontro alle esigenze della cittadinanza e per meglio fronteggiare l’emergenza sanitaria COVID 19, evitando gli spostamenti delle persone».

L’INPS ha specificato, in una nota, che «le domande di Reddito e Pensione di cittadinanza potevano essere presentate: a) tramite Poste Italiane S.p.A; b) accedendo, tramite SPID, al sito www.redditodicittadinanza.gov.it; c) presso i centri di assistenza fiscale (CAF); d) presso i patronati», aggiungendo che «come per tutte le richieste di prestazione, reddito e Pensione di cittadinanza possono essere richiesti all’Istituto con PIN dispositivo, SPID, Carta Nazionale dei Servizi e Carta di Identità Elettronica. Il servizio è raggiungibile nella sezione REDDITO di cittadinanza/pensione di cittadinanza del sito www.inps.it. Si ricorda che, per la valida presentazione della domanda, il richiedente la prestazione dovrà essere in possesso di una attestazione ISEE valida o comunque dovrà aver presentato la dichiarazione sostitutiva unica al momento della presentazione della domanda».

Infine, a proposito del reddito di emergenza, la ministra del lavoro, Nunzia Catalfo, in un’intervista rilasciata a Fanpage.it, ha affermato che il Governo sta pensando «ad una misura a tempo, che possa durare qualche mese. L’erogazione sarà sulla base del nucleo famigliare, con una base di partenza che potrebbe essere di 400 euro e potrebbe risalire in base ai componenti del nucleo fino ad un tetto massimo di 800 euro», specificando che «siamo alla fase di verifica della platea che nei prossimi giorni verrà definita del tutto».