Davide Faraone, presidente dei senatori di Italia Viva, al TG4 ha affermato: «Abbiamo ottenuto che i ristoranti saranno aperti a pranzo il 25 e 26 dicembre, a Capodanno e per l’Epifania. Nel nuovo DPCM non saranno previste queste chiusure: come Italia viva, ci siamo opposti sin dall’inizio, cosi’ come stiamo continuando a discutere sulla questione dei ricongiungimenti famigliari e degli spostamenti tra Comuni che devono essere consentiti. Altra notizia: anche gli alberghi di montagna resteranno aperti sotto le feste. Crediamo che sia giusto tenere alta la guardia a Natale, ma vanno evitati gli eccessi».

Giovanni Toti, presidente della Liguria, a Stasera Italia, sempre su Retequattro ha commentato: «A quanto abbiamo sentito, si pensa di tenere aperti i ristoranti a pranzo nelle Feste. Benissimo, ma spesso i ristoranti, specialmente nei piccoli paesi, accolgono clienti anche dai comunica vicini. Bisogna tenere conto di queste cose, perché adesso mancano 20 giorni al Natale, e quei giorni valgono tanto per il commercio e la ristorazione, come se fossero tre mesi».