In Russia una bambina di dieci anni è miracolosamente sopravvissuta a una notte molto fredda, durante una bufera di neve, aggrappandosi a un cane randagio per riscaldarsi.
Vika Z. – il nome della piccola, come riportato sul Daily Mail – è stata trovata ‘congelata’ mentre abbracciava il ‘soffice’ animale abbandonato dalla polizia dopo intense ricerche che hanno coinvolto anche molti volontari. La piccola si era persa quasi un chilometro da casa durante il tragitto da scuola, a Uglegorsk, quando la temperatura era scesa a meno 11° C.
La bambina di 10 anni, però, è riuscita a sopravvivere, coccolando un cane randagio per riscsldarsi, dopo essersi smartita a causa di una una tempesta di neve. La bufera ha portato a nevicate profonde più di 60 centimetri con cumuli che arrivavano fino al primo piano delle case.
Vika è stata trovata 18 ore dopo la scomparsa. Ha raccontato di avere abbracciato un cane “peloso” per scaldarsi. La piccola e l’animale erano sdraiati su un materasso, collocato nel luogo del ritrovamento proprio per i cani senza casa, sotto un balcone basso, per ripararsi dalla tempesta.
La bambina è stata poi portata in ospedale dov’è stato riscontrato un lieve congelamento.
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