È atterrato all’aeroporto di Ciampino di Roma l’aereo con la salma di Alessandro Parini, il giovane avvocato romano ucciso a Tel Aviv, in Israele. Ad accogliere il feretro, oltre ai genitori e ai parenti, ci sono il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il ministro degli Esteri, Antonio Tajani.

Procura di Roma dispone l’autopsia

Sempre oggi, martedì 11 aprile, si è appreso che la Procura di Roma disporrà l’autopsia sulla salma di Alessandro Parini. Domani mattina il pm Gianfederica Dito, titolare del fascicolo, affiderà l’incarico per l’esame autoptico che verrà svolto al Policlinico Gemelli.

Lo scopo è chiarire le cause della morte del giovane e accertare se il decesso sia legato all’impatto con l’auto, alla cui guida c’era un cittadino arabo-israeliano, ed escludere la presenza di proiettili o ferite da arma da fuoco sul corpo di Parini. La procura procede per attentato con finalità di terrorismo, omicidio e lesioni.

Netanyahu chiama Meloni

Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni ha ricevuto sempre oggi una telefonata dal primo ministro di Israele, Benjamin Netanyahu, che – si legge in una nota – ha voluto esprimere “le proprie condoglianze per la morte di Alessandro Parini nell’attentato di venerdì scorso a Tel Aviv. Il presidente Meloni ha ringraziato per l’assistenza fornita dal Governo israeliano e per la solidarietà espressa da molti cittadini di Israele nella drammatica circostanza”.