«Ho prenotato il vaccino per agosto, quando verrà il mio turno, visto che a differenza di altri non scavalco la coda, vi inviterò e faremo un grande cocktail party. Così almeno tutti saranno tranquilli. Se a me danno una data la rispetto e ad agosto quando toccherà a me ci andrà».

Così il leader della Lega, Matteo Salvini, a margine della presentazione del candidato del centrodestra, Luca Bernardo, alla poltrona di sindaco per le prossime elezioni di Milano.

Sulla questione del vaccino dell’ex vicepremier è intervenuta oggi Alessia Morani, deputata del Partito Democratico: «Matteo Salvini vuole o no fare il vaccino? Continua a rimandare, ma intanto pontifica su chiusure, green pass, presunte violazioni delle libertà personali. Dica chiaramente quali sono le sue intenzioni: dal leader di un partito ci aspettiamo trasparenza e non giochetti su un tema così importante».

La Morani ha elencato tutte le dichiarazioni del segretario leghista a proposito della vaccinazione. «Lo scorso 3 giugno – ha ricordato la deputata – ospite a Otto e mezzo su La7, Salvini disse: ‘Il vaccino? Mi sono prenotato e spero di farlo entro giugno. Non ho ancora ricevuto la data’. Il 21 giugno a ‘Repubblica’ poi aveva annunciato ‘Ho prenotato per lunedì prossimo’. Ma il 29 il dietro front: ‘Purtroppo neppure ieri sono riuscito a farlo, ero impegnato per un processo’. Oggi, infine, assicura: ‘Mi vaccinerò ad agosto’. Qualcosa non torna».

Dei vaccini dei leader si è occupato oggi anche Il Fatto Quotidiano con un articolo dove, oltre al leghista, sono stati citati Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, e Matteo Renzi, leader di Italia Viva.

Per quanto riguarda la Meloni, il giornale diretto da Marco Travaglio scrive: «dopo aver annunciato di aver prenotato la prima dose 35 giorni fa, è calato il silenzio. Ospite a “L’Aria che tira” su La7 il 10 giugno la Meloni è costretta a rispondere a Mirta Merlino: “Allora, si vaccina?”. La leader di Fratelli d’Italia annunciava solo allora di essersi “prenotata”, precisando che non sarebbe stato AstraZeneca. Sarà stato poi Pfizer, Moderna e Johnson & Johnson? Nessuno lo sa, perché non ne ha più parlato. Il tema si è come eclissato, lo stesso post pro-vaccini è stato rimosso».

Non si sarebbe ancora vaccinato neanche il senatore Renzi: «non ha fornito altri dettagli se non la frase che va per la maggiore: “rispettando le regole e non saltando la fila”. Peccato che di fila ai centri vaccinali non ce ne sia affatto».