Tragedia a Settimo Milanese, comune della Città Metropolitana di Milano. Laura Sossi, 59 anni, è morta soffocata da un boccone mentre si trovava in pausa pranzo.

La 59enne, dipendente del Comune, stava mangiando con i colleghi quando un pezzo di carne le è andato di traverso, ostruendole le vie respiratorie. Purtroppo inutili i tentativi per salarla. Un’infermiera, che si trovava allo sportello dell’ufficio Anagrafe, ha praticato anche la manovra di Heimlich ma la donna non ce l’ha fatta lo stesso.

Sul luogo del dramma anche i soccorsi del 118 che hanno provato a rianimare la donna ma non c’è stato nulla da fare.

Laura Spossi era sposata ed era madre di tre figlie. L’amministrazione comunale si è detta “sconvolta per la scomparsa della propria dipendente”, stringendosi “alla famiglia in questo improvviso e inaspettato immenso dolore”.

Una collega, sotto il post del Comune su Facebook, ha scritto: “Abbiamo lavorato insieme e continuavamo a farlo, anche se a distanza, per mail. La tua piccola andava alla materna con mio figlio. Io non ho parole. Non ce ne sono, o almeno, io non le ho trovate. Ciao Laura”.

La manovra di Heimlich

La manovra di Heimlich è una procedura di primo soccorso utilizzata per rimuovere un oggetto estraneo bloccato nella trachea di una persona. La manovra consiste nell’applicare una forte pressione sull’area sotto lo sterno, con l’obiettivo di spingere l’aria fuori dai polmoni e far espellere l’oggetto che ostruisce le vie respiratorie. La manovra deve essere eseguita solo da un adulto su una persona che sta soffocando e non è in grado di respirare o parlare e non deve essere eseguita su una persona che tossisce efficacemente, su una incosciente o su un bambino piccolo.