Carlo Sibilia, sottosegretario all’Interno, a SkyTg24 ha affermato: “Sui controlli in queste ore c’è un po’ dì chiacchiericcio a casaccio: si è passati dal lamentare la scarsezza dì controlli sui mezzi di trasporto pubblico all’affermare che ora sono troppi”.

“Per garantire la sicurezza sanitaria, che ha la priorità, non possiamo ora fare deroghe sui mezzi per gli studenti. Tra l’altro 3/4 degli studenti tra i 12 e 19 anni hanno già ricevuto almeno 1 dose e hanno il green pass. Se si vuole evitare il problema del tampone ogni due giorni e relativo costo, è sufficiente farsi somministrare il vaccino, che è gratuito per tutti”, ha aggiunto.

In metro con il green pass di un altro, denunciato

Intanto, a proposito di controlli, un uomo di 36 anni, di origine moldave, è stato fermato con un Green Pass appartenente a un’altra persona, all’uscita della fermata della metro Cipro, a Roma.

L’uomo è stato denunciato dalla polizia per sostituzione di persona, falsa attestazioni e truffa. Inoltre, il 36enne è stato multato per la violazione della normativa Covid. Secondo quanto si apprende, l’uomo avrebbe esibito la versione digitale del certificato verde e in un primo momento sarebbe risultata valida.

Il 36enne, però, è sembrato quasi sorpreso. La polizia ha deciso, quindi, di approfondire: il certificato era intestato a un italiano. Il 36enne ha ammesso di aver preso il Green Pass da alcuni suoi conoscenti. Nel corso delle perquisizioni gli agenti hanno trovato un passaporto e hanno sequestrato il cellulare per accertamenti.

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