Angelo Ciocca, europarlamentare leghista, ha condiviso sui suoi profili social un video in cui ha denunciato: «Sentite cosa si è permesso di dire un interprete del Parlamento Europeo dimenticano il microfono aperto, parole vergognose ed offensive!!! Questo è il clima di odio che creano i benpensanti che accusano la Lega, per me è inaccettabile, non finirà qui!!!».
In effetti, si sente la voce del traduttore che dice: «Che c*****ne, possiamo dirlo? Ma dai…».
Sentite cosa si è permesso di dire un interprete dell’ @Europarl_IT dimenticando il microfono aperto. Parole VERGOGNOSE, OFFENSIVE!! Questo è il clima di odio che creano i BENPENSANTI che ci accusano! Io, per aver detto la verità sulla #TURCHIA, sono stato sospeso! Lui? #3giugno pic.twitter.com/SFVG1YuWNV
— Angelo Ciocca (@AngeloCiocca) June 3, 2020
Contattato dall’Ansa, il parlamentare europeo ha affermato: «Un episodio gravissimo e un gesto di grande diseducazione. Mi auguro che il presidente del Parlamento David Sassoli agisca su una cosa grave come questa».
Il Parlamento Europeo si è poi scusato così: «Siamo al corrente del commento inappropriato dell’interprete, che è stato contattato e si è già scusato per il linguaggio usato. Il deputato riceverà le scuse da parte del Direttore generale responsabile degli interpreti».
Ciocca è noto per avere pestato, nell’ottobre del 2018, i documenti del commissario Pierre Moscovici e per avere gettato a terra una barretta di cioccolato nell’emiciclo per denunciare la Turchia.
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