Samsung, noto colosso tecnologico, sta per fare un salto nel mondo dell’intelligenza artificiale con la sua ultima creazione destinata a equipaggiare i prossimi smartphone Galaxy a partire dall’inizio del nuovo anno.

Traduzione in Tempo Reale delle Telefonate

Una delle caratteristiche più interessanti è la possibilità di tradurre in tempo reale le telefonate in altre lingue direttamente sul proprio smartphone Galaxy. Questo significa che gli utenti saranno in grado di comunicare con chiunque, indipendentemente dalla lingua parlata, grazie alla conversione audio e testuale visualizzata sullo schermo del telefono.

Bixby Text-to-Call

Samsung ha già introdotto in Italia la funzionalità Bixby text-to-call, un’innovazione che consente a una voce artificiale di prendere il posto dell’utente durante una chiamata telefonica. Questo permette di ottenere informazioni di base quando l’utente non può parlare direttamente al telefono. La nuova funzione di traduzione in tempo reale, denominata AI Live Translate Call, si integrerà nell’app “telefono” degli smartphone supportati, portando la comunicazione a un livello superiore.

Nonostante l’attesa per i nuovi Galaxy S24 previsti per gennaio, Samsung afferma che la sua Galaxy AI sarà operativa all’inizio del 2024. Questo significa che la piattaforma sarà pronta per essere integrata nei nuovi dispositivi di punta, portando con sé un ventaglio di funzioni avanzate che trasformeranno l’esperienza utente.

Gauss: Il Modello di Intelligenza Artificiale di Samsung

Recentemente svelato durante un evento in Corea, Gauss è il modello di intelligenza artificiale sviluppato internamente da Samsung Research. Il nome è un omaggio a Carl Friedrich Gauss, il celebre matematico che ha contribuito alla teoria della “distribuzione normale”, fondamentale nell’apprendimento automatico e nell’intelligenza artificiale. Gauss include funzionalità come Samsung Gauss Language, Samsung Gauss Code e Samsung Gauss Image, che richiamano alla mente le IA generative di concorrenti come ChatGpt di OpenAI e Bard di Google.