L’unico sopravvissuto della tragedia sulla funivia di Stresia è stato Eitan, 5 anni, ricoverato all’ospedale infantile Regina Margherita di Torino.
Fonti interne della struttura, citate dall’Agi, hanno affermato: «Per essere riuscito a sopravvivere al terribile impatto è probabile che il padre, che era di corporatura robusta, abbia avvolto con un abbraccio suo figlio».
Il piccolo israeliano è intubato e sedato. Ieri è stato sottoposto a un intervento chirurgico per la riduzione delle fratture e la prognosti resta riservata.
Giovanni La Valle, direttore generale dell’ospedale infantile Regina Margerita, ha dichiarato: «La famiglia ha chiesto in questo momento il massimo riserbo e non vuole rilasciare alcuna dichiarazione: sono in lutto per quello che è successo e in ansia per il bambino. I parenti mi hanno chiesto di pregare per il nipote, qui c’è la zia e i nonni paterni, in questo momento chiedono solo il massimo riserbo».
E Giorgio Ivani, direttore del reparto di rianimazione del Regina Margherita, ha affermato: «È ancora presto per valutare i danni. Nel corso della giornata faremo una risonanza magnetica per valutare le condizioni del cervello».
Su Twitter i vigili del fuoco hanno scritto: «Silenzio e dolore, ciò che resta oggi del dramma della funivia a Stresa. E ora siamo concentrati sul piccolo sopravvissuto. Forza Eitan, i vigili del fuoco sono tutti con te!», condividendo un’immagine della tragedia.
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