Il 20 agosto del 2021, sull’altopiano di Pinè, in Trentino, sulla Strada Provinciale 83, un padre e la figlia di 13 anni, Sandro Prada ed Elisa, morirono mentre stavano facendo un giro di moto.
A quasi un anno di distanza, la perizia ordinata della Procura hanno stabilito che ci sarebbe stato un difetto di assemblaggio, con uno dei bulloni inseriti nella pinza anteriore dei freni fuoriuscito dal rispettivo alloggiamento, determinando il malfunzionamento del freno stesso.
In seguito a ciò, i carabinieri della compagnia di Borgo Valsugana hanno notificato la denuncia per omicidio colposo plurimo al titolare della concessionaria dove era stata acquista la moto e a due meccanici dipendenti.
Sandro ed Elisa erano andati a fare un giro per provare la moto nuova ma sulla strada di casa finirono in fondo a una scarpata. I corpi furono ritrovati tramite la geolocalizzazione del telefonino dalla moglie e dall’altra figlia. I soccorritori arrivarono in un secondo momento, quando una guardia forestale di passaggio aveva notato dei fari in lontananza nel bosco. Una volta giunti sul posto, avevano trovato le due donne che vegliavano sui corpi ormai senza vita dei congiunti. Foto: Il Dolomiti.
Commenta con Facebook