Un padre pretendeva di curare il tumore del figlio di 8 anni con l’olio al rosmarino. La madre ha provato a convincere il marito della necessità di portare il piccolo dai medici ma, visto che non c’è riuscita, si è rivolta alla giustizia.

Di conseguenza, in tempi brevissimi, il Tribunale dei minorenni dell’Aquila, ha emanato un provvedimento con cui ha sospeso la responsabilità genitoriale nei confronti dell’uomo, disponendo l’avvio di una terapia efficace per trattare la malattia del figlio.

Sara Dori e Martina Menna, del Foro di Bologna, avvocate della madre, hanno spiegato che “tale misura non ha avuto una funzione sanzionatoria ma preventiva e cautelare, perché volta ad evitare che, in futuro, il protrarsi delle condotte negative del genitore possa danneggiare il figlio”. La donna è stata “costretta ad attivarsi davanti al Tribunale per i Minorenni stante il rifiuto ostinato da parte del padre di far sottoporre il figlio a cure mediche necessarie ed indifferibili per la vita del minore”.

Il piccolo è ora ricoverato all’ospedale Sant’Orsola di Bologna. Il tribunale ha anche disposto il divieto di avvicinamento a 500 metri dell’uomo dai luoghi frequentati dalla madre e del bambino perché ha minacciato di sottrarre il figlio e di portarlo via, una volta rientrato dall’estero.

L’olio di rosmarino ha proprietà antitumorali?

Non esiste ancora una prova scientifica sufficiente per affermare che l’olio di rosmarino abbia proprietà antitumorali. Sebbene ci siano state alcune ricerche preliminari che suggeriscono che gli estratti di rosmarino possono avere effetti antitumorali, questi studi sono stati condotti in vitro o su animali e non su esseri umani.

Inoltre, anche se alcuni studi hanno dimostrato che l’olio di rosmarino può avere proprietà antiossidanti, che possono essere utili nella prevenzione del cancro, non è ancora stato dimostrato che l’olio di rosmarino possa essere efficace nel trattamento del cancro.