La variante Omicron del coronavirus “sicuramente ha un’alta trasmissibilità, capace di infettare anche i vaccinati. Sulla sua pericolosità, mancano ancora dati certi, perché in Sudafrica la popolazione è prevalentemenete giovane, mentre in Europa i casi analizzati sono pochi. Ad ogni modo, niente panico, cerchiamo semplicemente di capire come stanno le cose”. Così il microbiologo Andrea Crisanti in un’intervista a La Verità.
“A giugno ci raccontavano che avremmo raggiunto l’immunità di gregge. Sono queste le vere fake news di Stato”, ha proseguito Crisanti.
“La comunità scientifica sapeva già da aprile-maggio che la protezione dei vaccini durava al massimo sei mesi, conosceva il problema delle varianti ed era consapevole che ce n’era in circolazione una, la Delta, a elevata trasmissibilità. Dunque era chiaro che quella dell’immunità di gregge fosse una menzogna”.
Perché è stata alimentata? “Deve chiederlo a quelli che raccontano certe stupidaggini”.
“I bimbi non sono piccoli adulti, sono diversi dal punto di vista fisiologico e metabolico”, ha spiegato Pregliasco. “Non sono uguali agli adulti e, quindi, i dati che valgono per questi ultimi non possono essere applicati per analogia anche a loro”. “Che fretta c’è?”.
“Pfizer ha condotto uno studio onesto, ma su circa 2mila bambini. Isreaeliani e americani l’hanno preso per buono e iniziato a vaccinare. Tra un mese avremo i loro dati su un milione di bambini, sarebbe stato meglio aspettare”, ha concluso.