«Accogliamo con viva soddisfazione, unita a un profondo senso di responsabilità, la notizia del nuovo stanziamento di fondi che la Regione Siciliana ha destinato alla riqualificazione delle aree industriali dell’isola».

Lo afferma con orgoglio il commissario straordinario dell’IRSAP – l’Istituto Regionale per lo Sviluppo delle Attività Produttive – Marcello Gualdani, che evidenzia il percorso virtuoso intrapreso dall’ente in sinergia con l’Assessorato regionale delle Attività Produttive guidato dall’assessore Tamajo e con l’intero governo regionale.

«Questa ulteriore iniezione di risorse – prosegue Gualdani – testimonia la fiducia che la Regione ripone nella governance dell’IRSAP e ci sprona a fare ancora di più. Il nostro obiettivo è consegnare alle imprese infrastrutture moderne, digitali e sostenibili, capaci di attrarre nuovi investimenti e generare occupazione di qualità. Lavoreremo con metodo, trasparenza e visione di lungo periodo, perché la rigenerazione industriale è la chiave del futuro produttivo della Sicilia, come dimostrano i risultati già conseguiti».

Dei fondi appena assegnati, 50 milioni di euro saranno destinati alla zona industriale di Catania per il rifacimento dell’assetto viario. Parallelamente sono già state programmate opere strategiche – tra cui il piano di riduzione del rischio idrogeologico e la rete di raccolta dei reflui del Pantano d’Arci – per un investimento aggiuntivo di oltre 7 milioni di euro.

«Queste risorse – sottolinea il commissario – ci permetteranno di accelerare un percorso già avviato con risultati tangibili: negli ultimi anni abbiamo sostituito numerose condotte idriche nell’area industriale etnea, installato circa un migliaio di corpi illuminanti a LED, rifatto i manti stradali e posato centinaia di telecamere a tutela delle imprese. A ciò si aggiungono il rilancio del Centro Servizi “Aldo Moro”, la manutenzione straordinaria delle aree artigianali di Acireale e l’adozione di piattaforme digitali – dal portale multilingue in cloud all’app mobile per le segnalazioni in tempo reale – che rendono i nostri agglomerati sempre più smart e competitivi».

Un secondo decreto, del valore di ulteriori 50 milioni di euro, finanzierà interventi di viabilità, illuminazione ed efficientamento energetico in dodici poli produttivi dell’isola: Aragona-Favara, Caltanissetta, San Cataldo Scalo, Dittaino, Trapani, Gela, Lercara, Carini, Pozzallo, Melilli, Milazzo-Monforte San Giorgio e Torregrotta-Valdina.