Pittura, scultura, fotografia e design in un’esperienza fruitiva innovativa.

Sarà inaugurata il 9 Marzo alla fiera del Mediterraneo (pad 20) da Paolo Levi, José Van Roy Dalì (pittore ed erede di Salvador e Gala) e l’editore Sandro Serradfalco la 1ª Biennale Internazionale del Mediterraneo. Madrina della giornata inaugurale la conduttrice televisiva e attrice Alba Parietti.

L’evento si avvale della collaborazione di professionisti del settore ed eminenti personalità del mondo della cultura. Saranno oltre 600 gli artisti provenienti da tutta Italia e da vari Paesi del mondo, presentando una o più opere.

Sarà presentato ai visitatori uno spaccato significativo della creatività attuale, sollecitando, uno scambio culturale qualificato attraverso i numerosi eventi collaterali presenti alla manifestazione.

I visitatori della 1ª Biennale Internazionale del Mediterraneo avranno la possibilità di esprimere un voto agli artisti espositori per ciascuna sezione (pittura, scultura, fotografia, design). Agli stessi sarà omaggiata una stampa artistica riproducente un’opera di Renoir, Monet, ed altri maestri impressionisti. Per gli artisti in palio diecimila euro e prestigiosi premi.

Musica, colori e atmosfere gioiose per un programma fitto di appuntamenti musicali con i “Virrinedda Group”, il corpo di ballo delle “Al Khamsa”, gli “Hirish Quartet”, gli “Doudou Group” e i “Lady Giulia Band”. Ogni giorno sono previsti incontri con gli artisti oltre che varie degustazioni gratuite. Al fine di dare testimonianza e maggiore divulgazione all’evento è stato realizzato il catalogo della mostra edito da EA Editore di Palermo. Il volume potrà essere acquistato dai visitatori presso il book shop della Biennale.

Evento collaterale della 1ª Biennale Internazionale del Mediterraneo è l’allestimento della preziosa sezione “Museo Levi”. Paolo Levi, ideatore e curatore di questo suggestivo evento culturale, ha selezionato degli artisti che, a suo giudizio, meritano di essere collocati con sessanta capolavori del Novecento europeo e statunitense. Un immaginario Museo d’Arte Moderna nel quale le testimonianze del passato (De Chirico, Carrà, Sironi, Picasso, Braque, Guttuso, Mondrian, etc.) si alterneranno alle opere di pittori, scultori, fotografi e designer. Nell’allestimento collocato all’interno di una sezione prettamente dedicata, i visitatori saranno accolti non solo dalle opere storiche del Museo Levi, ma anche dalle ricerche espressive di artisti contemporanei italiani e stranieri, da Paolo Levi specificamente indicati, in quanto ritenuti continuatori, in modo esplicito o anche solo inconsciamente, delle lezione estetica e contenutistica del
Novecento Storico.

Giorno 10, 11 e 12 Marzo Paolo Levi incontrerà gli artisti.