“Quanto accaduto ieri sera presso il Foro italico di Palermo al camper di Mohammed, il clochard architetto deve far riflettere tutti i cittadini e l’amministrazione Comunale in genere.

Teniamo a precisare che non si tratta di un atto doloso ma di un incidente. Le autorità competenti stanno comunque effettuando dei controlli su possibili telecamere in luogo ma a priori non è stato rinvenuto materiale infiammabile da parte dei vigili del fuoco e dalla polizia scientifica. Mohammed adesso è seguito dagli amici di sempre, ha adempiuto a formalità burocratiche per la sua posizione in Italia”.

Lo dicono i volontari delle varie associazioni che in queste ore hanno seguito il clochard dopo che un incendio ha distrutto il camper dove dormiva al Foro Italico di Palermo. Gli agenti di polizia hanno visionato le immagini del sistema di videosorveglianza della zona e non si vedono persone che girano attorno al camper.

“I cani di cui si occupa sono al sicuro e lo rivedranno al pomeriggio – aggiungono i volontari – Lui, uomo fragile e testardo è ancora sotto shock, ragione per la quale confidiamo vivamente che in queste ore riacquisti calma pace e serenità. Grazie a tutti per l’interesse, per i messaggi e per le proposte di aiuto”.