Piano City Palermo porta la musica nei luoghi più sensibili, simbolici e significativi per la vita sociale della città.
Piazze del centro storico come Santa Maria La Nova, San Giovanni degli Eremiti e San Francesco, spazi che si aprono eccezionalmente al grande pubblico per l’occasione come la Questura e l’Università, o luoghi appena riqualificati come il Porticciolo di S. Erasmo.


La prima Piano Night, intitolata “Piano Sleep”, si svolgerà dalle ore 23.00 di venerdì alle ore 06.00 di sabato nella Chiesa di Santa Maria dello Spasimo, con musiche create apposta da Massimiliano Viel per accompagnare il sonno.
Con la direzione artistica di Ricciarda Belgiojoso, Piano City Palermo si conferma una manifestazione capace di adattarsi a tutti i cambiamenti della città e, allo stesso tempo, di trasformarne attivamente i luoghi più importanti a livello sociale e simbolico. Innovazione, sostenibilità e desiderio di scoperta sono le parole chiave di un festival che ha fondato le sue radici in una città che mai come ora è simbolo dell’accoglienza, nel cuore del Mediterraneo.

Una preview specialmente dedicata ai giovani giovedì 26 settembre alle ore 18.00 con il pianista e docente universitario Rosario Lo Franco, che suonerà musiche rock-pop a bordo piscina presso l’Università degli Studi di Palermo in Viale delle Scienze, Edificio 18.

L’inizio ufficiale del festival è fissato con l’inaugurazione di venerdì 27: Davide Boosta Dileo, fondatore e storico membro del Subsonica, presenta alle ore 21.00 allo Stand Florio un programma speciale dal titolo “Il pianoforte e il 45 giri”, con cui festeggia anche il suo 45° compleanno.
Sabato 28 alle ore 21.30, sempre allo Stand Florio, è il turno di Rami Khalife, giovane talento franco-libanese apprezzato a livello internazionale per la fusione tra musica pianistica ed elettronica.

La seconda Piano Night comincerà sabato 28 alle ore 22.30 con Cesare Picco e “Piano Beat”, dedicato ai battiti della musica elettronica e a quelli del cuore, e proseguirà con il dj Painé Cuadrelli che da mezzanotte remixerà alcune delle composizioni pianistiche più famose per una serata tutta da ballare.
L’alba di sabato 28 si leverà sulle note del pianista sordo dalla nascita Davide Santacolomba, di origini palermitane, che suonerà alle ore 06.30 al Porticciolo di Sant’Erasmo, mentre domenica alle ore 06.30, nei Giardini della Cattedrale di Palermo, un programma tutto dedicato al Mediterraneo con Massimo Carrieri.

Piano City Palermo chiuderà con “Butterfly Blues”, uno spettacolo inedito creato dal giornalista Gery Palazzotto apposta per l’occasione, con musiche di Marco Betta, Fabio Lannino e Diego Spitaleri eseguite da Marco Betta e Diego Spitaleri, con testo narrato da Gigi Borruso. L’appuntamento è fissato per domenica 29 alle ore 21.30 in Piazza della Memoria.

Tra gli appuntamenti da segnalare, l’omaggio ai Pink Floyd, in particolare all’album “The Wall” che quest’anno compie 40 anni, con Elpidia Giardina sabato alle ore 16.00 al Cimitero degli Inglesi, e l’omaggio ai Queen con Gabriele Baldocci domenica alle ore 20.00 presso la nuova area pedonale della Chiesa di San Giovanni degli Eremiti. E ancora la pianista e compositrice siciliana Giuseppina Torre domenica 29 alle ore 19.00 ai piedi del maestoso murales di Santa Rosalia a Ballarò con brani dal nuovo album “Life Book”; Giulia Malaspina suonerà sabato alle ore 17.30 al Circolo della Vela Sicilia un repertorio di musiche jazz e originali, Giacomo Cuticchio porterà sabato alle ore 12.30 al Palazzo Abatellis un’antologia di musiche del teatro dei Pupi suonate al pianoforte dal titolo “Quaderno di danze e battaglie dell’opera dei Pupi”, mentre Francesco Parrino proporrà, in via Paternostro alle ore 20.00, un repertorio di colonne sonore e musica pop.

In programma anche numerosi altri appuntamenti in tutta la città, dal Castello di Maredolce a Danisinni, dal giardino di Beyond Lampedusa alla Tonnara Bordonaro, con i più disparati generi musicali, dalla classica, con anche una serie di concerti dedicati al Romanticismo fantastico a cura del Conservatorio di Musica “Alessandro Scarlatti già Vincenzo Bellini” di Palermo, al jazz, dal pop alla musica elettronica.

Piano City Palermo è sempre attenta alla situazione sociale della città, e uno dei concerti più sentiti di questa edizione si terrà presso Almaviva, il call center di Palermo noto alla cronaca per la crisi che sta portando al licenziamento di più di un migliaio di dipendenti. Appuntamento domenica 29 alle ore 11.30, all’interno dell’edificio, con il concerto di musica jazz del pianista palermitano Mario Bellavista.

Giunto alla terza edizione, Piano City Palermo è un progetto di Associazione Piano City Milano, della Fondazione Teatro Massimo e del Comune di Palermo, in collaborazione con il Conservatorio di Musica “Alessandro Scarlatti già Vincenzo Bellini” di Palermo.

Articoli correlati