E’ stato inaugurato oggi, a Bagheria, il centro di pronto soccorso sociale. All’inaugurazione erano presenti il sindaco del comune di Bagheria, Patrizio Cinque, l’assessore ai servizi sociali Maria Puleo; il presidente del consiglio comunale, Claudia Clemente; la responsabile apicale della direzione XII, Francesca Lo Bue; il Rup del progetto, Cosimo Tantillo, il responsabile apicale della direzione VIII, Salvatore Pilato.

Il centro sociale è stato creato in un bene confiscato alla mafia, in via Primo Incorvino, 21, a Bagheria, grazie ai fondi del PO FERS Sicilia 2007 2013 Asse Obiettivo specifico 6.3.
Il Pronto soccorso sociale è un centro di ristoro e accoglienza, dotato di sei posti letto, una cucina lavanderia, un vano bagno con due box doccia e tre wc, un soggiorno e un vano accoglienza. Padre Giuseppe Sunseri durante la benedizione ha sottolineato quanto sia importante che questo centro, che nasce in un bene confiscato alla mafia, adesso assuma questo valore positivo.

“In questi due anni e mezzo di lavoro più volte mi sono trovato a dovere cercare una soluzione di soccorso per senza tetti, dice il sindaco Cinque, ecco perchè la nascita di questo centro è fondamentale e indispensabile, oggi più che mai vista la situazione critica in cui versano molte famiglie del comprensorio. Ringrazio tutti coloro che si sono adoperati affinchè la nostra comunità possa avere un punto di riferimento immediato, nel caso estremo in cui ci si possa trovare senza un tetto, e ringrazio particolarmente l’associazione Nuovo Millennio e tutti i volontari che si adopereranno per gestire al meglio il pronto soccorso sociale e seguire con professionalità gli ospiti”, ha sottolineato il sindaco.
“Il centro di primo soccorso rappresenta il punto di arrivo di una rete di servizi sociali che già opera attivamente sul territorio , ma anche di partenza per dare concretezza a quel senso di comunità già presente sul territorio”, sottolinea l’assessore alle politiche sociali, Maria Puleo.