La polizia di Stato, ha eseguito un provvedimento di fermo nei confronti di Fabio Mustacciolo, 37 anni, accusato di 12 rapine ai danni di passanti e studenti nella zona della fermata della metropolitana D’Orleans. I colpi sarebbero stati messi a segno dal 9 novembre al 22 novembre. Le indagini sono state condotte dai poliziotti della Sesta Sezione “Contrasto al Crimine Diffuso” della Squadra Mobile.

Il racconto delle vittime

Le vittime hanno raccontato che l’uomo armato di coltello si faceva consegnare cellulari e denaro. Grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza e al racconto delle vittime gli agenti di polizia sono risaliti a Mustacciolo e lo hanno bloccato nella zona della stazione centrale dopo un inseguimento.

Gli agenti, sia attraverso il racconto delle vittime, ma soprattutto grazie allo studio approfondito della metodologia delinquenziale e delle modalità operative, sono riusciti a stabilire che gli episodi delittuosi potessero essere riconducibili allo stesso soggetto.

Decisive le immagini di videosorveglianza

Inoltre, un importante punto di svolta in ordine all’identificazione del rapinatore si è registrato attraverso la visualizzazione di immagini di videosorveglianza presenti nelle zone in cui sono stati commessi i fatti delittuosi, immagini che ritraevano limpidamente l’effigie del malvivente.
L’epilogo all’escalation di rapine avvenute nel corso delle ultime settimane si è raggiunto nei giorni scorsi; infatti, i falchi della Squadra Mobile, hanno predisposto dei servizi di pattugliamento volti al rintraccio del rapinatore in seguito alla commissione da parte dello stesso di due rapine perpetrate in rapida sequenza, di cui una in cui la vittima è stata ferita alla mano con un coltello rischiando per altro di essere attinta da altri fendenti che non sono andati a segno grazie al volume del giubbotto indossato.

L’inseguimento e l’arresto

I poliziotti, ritenendo che l’uomo prendesse di mira le vittime nei pressi della Stazione Centrale, hanno effettuato un controllo in zona, tale attività ha permesso di intercettare Mustacciolo in Corso dei Mille, qui al culmine di un rocambolesco inseguimento è stato raggiunto e bloccato in via Rudinì. La perquisizione personale a cui è stato sottoposto ha permesso di rinvenire un coltello a scatto che è stato posto sotto sequestro.