E’ di due arresti, una denuncia e una segnalazione e il rinvenimento di sostanza stupefacente abbandonata in strada in bilancio di diverse operazioni portate avanti dalla polizia nel siracusano. Contestati la detenzione di arma clandestina, detenzione e assunzione di stupefacenti.

Arma e munizioni

La polizia ha arrestato con le accuse di detenzione di arma clandestina e di munizionamento un trentenne siracusano, già gravato da precedenti di polizia e sottoposto all’avviso orale del questore di Siracusa nell’aprile 2019. Nello specifico nell’ambito di appositi servizi sviluppati per il contrasto degli stupefacenti e alla ricerca di armi, sono scattati dei controlli a seguito di numerose segnalazioni relative ad uno strano movimento di soggetti nei pressi di uno stabile di Cassibile. I servizi di osservazione messi in campo dagli agenti hanno consentito di restringere il campo di azione e di individuare l’abitazione all’interno della quale sarebbero state nascoste ami e droga. Ad entrare in azione il personale della squadra mobile, con l’ausilio dell’unità cinofila della questura di Catania che ha proceduto al controllo dell’abitazione. Inizialmente, nessuno è venuto ad aprire alla porta, nonostante i ripetuti tentavi degli operatovi che insistentemente bussavano al citofono. Dopo diversi minuti, finalmente una giovane donna apre agli operatori che quindi hanno dato il via alle operazioni di perquisizione. L’attenzione degli investigatori e delle unità cinofile si è concentrata su un terrazzino dell’abitazione. L’intuizione investigativa è stata confermata perché proprio qui, nascosta all’interno di un calzino riposto in un borsello in stoffa di colore beige proprio sotto il davanzale della finestra, è stata rinvenuta una pistola marca Beretta, calibro 7,65 con caricatore monofilare rifornito di 7 cartucce ed un altro caricatore privo di cartucce, appartenente alla stessa arma. Mentre le operazioni di perquisizione erano ancora in corso, è sopraggiunto il compagno convivente della donna. L’uomo è stato arrestato ai domiciliari mentre la compagna, incensurata, è stata denunciata in quanto ritenuta responsabile in concorso degli stessi reati.

A Pachino un arresto e un segnalato

A Pachino la polizia ha arrestato in flagranza di reato un uomo di 36  anni, già conosciuto alle forze di polizia, per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di droga. L’uomo è stato sottoposto a controllo insieme ad un altro soggetto, un giovane di 24 anni, dopo che entrambi a bordo di un ciclomotore cercavano di allontanarsi alla vista della polizia. Subito raggiunti e bloccati nella centralissima piazza Vittorio Emanuele, il più giovane, credendo di non essere notato, cercava di disfarsi di un involucro in plastica che, recuperato dagli agenti, risultava contenere 4 grammi e mezzo di marijuana. La successiva perquisizione effettuata nell’abitazione del 36enne, nel complesso delle case popolari di via Cappellini, consentiva di rinvenire complessivamente 45 dosi di eroina, del peso di 20 grammi, in parte già confezionata per la vendita, e 17 grammi di metanfetamina, due bilancini di precisione, 120 euro in contanti e del materiale utilizzato per il confezionamento delle sostanze stupefacenti. Il 36enne ha avuto i domiciliari mentre il più giovane è stato segnalato per possesso di marijuana.

Borsa abbandonata con stupefacente

A Siracusa la polizia durante un controllo in via Santi Amato, nota piazza dello spaccio, ha sequestrato 7 grammi di hashish, un grammo di cocaina e 1,9 di crack. Lo stipe facente è stato trovato all’interno di in uno zaino.

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