Una nuova visione di sviluppo per la Sicilia, partendo dal censimento delle opportunità e degli asset strategici che il territorio ha a disposizione. Sarà il tema del Forum dell’Act Tank Sicilia, una piattaforma strategico-competitiva che ambisce a concretizzare un piano di sviluppo per l’eccellenza della Sicilia e a individuare progettualità ad alto impatto per lo sviluppo del territorio, realizzata da The European House – Ambrosetti in collaborazione con la Regione Siciliana e con la partecipazione di Eni, UniCredit, Fondazione Sicilia, Gruppo Arena ed Eolo.

A Palazzo Belmonte Riso-Museo

Nel corso del Forum, che si terrà venerdì 25 marzo, a Palazzo Belmonte Riso-Museo regionale d’Arte Moderna e Contemporanea, corso Vittorio Emanuele 365, a Palermo, dalle 9.30 alle 17.30, saranno presentate le analisi e le proposte d’azione del Rapporto 2022 dell’Act Tank Sicilia “Strategie e politiche per una Sicilia – al centro del Mediterraneo – aperta, attrattiva e connessa”. Alle 11.15 si terrà un punto stampa con la presenza del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, e del Managing Partner e CEO di The European House – Ambrosetti, Valerio De Molli.

Tema lo sviluppo del territorio

L’evento tratterà alcuni dei temi più rilevanti per lo sviluppo del territorio, tra cui: lo scenario di riferimento per l’economia regionale, il posizionamento della Sicilia nel cruscotto strategico di monitoraggio della competitività a confronto con gli altri territori italiani, le proposte a sostegno della crescita dell’economia e della competitività dell’Isola e del suo sistema produttivo.

Un confronto costruttivo

Saranno previsti approfondimenti sulle questioni-chiave per le filiere strategiche per il rilancio – cultura e turismo, transizione energetica, economia del mare e infrastrutture materiali, digitalizzazione e infrastrutture immateriali – con testimonianze e casi di successo dalla Sicilia, dal resto d’Italia e dall’estero. Il Forum chiamerà a raccolta gli stakeholder di riferimento della Sicilia e del Mezzogiorno per attivare un confronto costruttivo sulle scelte più importanti da affrontare e costruire un futuro comune per la Regione.

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