“Pupiata Siciliana” è il titolo del nuovo spettacolo che debutterà al Teatro Jolly il 6 aprile con ben 13 repliche. La pièce è ispirata alla cultura della Sicilia con uno sguardo particolare a quella palermitana. Un omaggio al titolo di Palermo Capitale Italiana della Cultura.

Il protagonista Sasà Salvaggio diventa per l’occasione “Paladino della Risata” trasformandosi in un vero e proprio pupo siciliano nelle vesti di Rinaldo. Dai greci agli arabi, dai normanni agli spagnoli, il comico analizza come la lingua siciliana abbia attinto nei secoli dalle lingue di altri popoli fino ad arrivare all’inglese che comparve dopo lo sbarco degli americani nell’Isola durante la seconda guerra mondiale. Sasà con ironia mette in evidenza le caratteristiche tipiche del siciliano: l’amore, la gelosia e il rapporto con il matrimonio. Da segnalare poi il monologo musicale sul comportamento dei palermitani nel traffico. E infine il ruolo di primo piano della musica.

I brani più belli della tradizione verranno interpretati da Sasà Salvaggio e accompagnati dalla chitarra di Jimmy Coraro e dalla fisarmonica di Beppe Corsale e faranno da cornice a tutto lo spettacolo.

Protagonisti saranno anche i pupi che prenderanno vita grazie al puparo palermitano Salvo Bumbello che oltre alle battaglie tradizionali porterà in scena le maschere palermitane Nofrio e Virticchio. Lo spettacolo è arricchito da una scenografia mozzafiato che trasporterà lo spettatore all’interno di una festa di piazza. Il tutto interpretato e recitato dal travolgente comico che da oltre vent’anni, in tutto il mondo, esporta in maniera divertente ed educata il carattere, la cultura e l’ironia del popolo siciliano.