Associazione L’ARCA, Federazione delle associazioni e comunità di immigrati, rivolge un appello ai candidati sindaco della città di Palermo per candidare cittadini non italiani d’origine al consiglio comunale.
Pubblichiamo integralmente il testo della lettera firmata dal presidente di Arca, Zaher Darwish:
“Carissimi concittadini,
la nostra città si caratterizza, non solo in Italia, ma nel mondo intero, per la ricchezza e la pluralità delle culture che hanno trovato in essa cittadinanza, e le hanno quindi donato un’identità invidiabile nella storia delle civiltà del mediterraneo e più in generale in Europa.
Cittadini, provenienti da varie parti, hanno scommesso, con la propria vita, intelletto, professionalità e la propria gioventù sulla nostra città, rendendola più bella, più accogliente e piu umana.
Come associazione, insieme ai cittadini provenienti varie parti del mondo, abbiamo voluto esprimere, attraverso un incontro fra le culture, un nuovo volto della città, che assumesse un primato rispetto ad altre luoghi del nostro paese, riconoscendo a tutti coloro che l’hanno scelta, varie opportunità di rappresentanza.
Noi, ci crediamo ancora, nonostante i molteplici tentativi di esclusione, messi in atto da varie parti.
Oggi, in piena campagna elettorale, ravvisiamo il grave rischio che, una vera battaglia di civiltà, non restituisca a tutti il pieno diritto di cittadinanza, poiché sia vanificata da amnesie politiche ed elettorali, nonostante ci siano gli strumenti normativi e regolamentari per evitare che si verifichi.
Auspichiamo che tutte le forze politiche e sociali, nonchè i candidati a sindaco della nostra città, si adoperino per garantire ai cittadini comunitari l’inserimento nelle liste elettorali in maniera, che rende visibilità anche nel consiglio comunale.
Riteniamo sia una battaglia di altissima civiltà sulla quale tutti sono chiamati a contribuire.
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