Un tavolo per parlare delle criticità e delle soluzioni legate allo stato dei plessi scolastici della città metropolitana di Palermo. E’ stato indetto questa mattina, presso la Prefettura del capoluogo siciliano, un vertice relativo all’avvio dell’anno scolastico. Tanti i punti trattati all’interno del momento di confronto: dalla dispersione scolastica allo stato degli edifici, passando per gli episodi di danneggiamenti e di furti subiti da alcune scuole.

Giuseppe Forlani – Prefetto di Palermo

A richiedere il tavolo è stato il prefetto Giuseppe Forlani, affiancato dai vertici delle forze dell’ordine, dai rappresentanti dei comuni della provincia e dall’assessore alla Scuola del Comune di Palermo Aristide Tamajo. Presenti inoltre i rappresentanti dell’Asp e delle compagnie di trasporto pubblico, ovvero Ast ed Amat. E’ proprio il Prefetto ad aver fatto il punto della situazione sull’esito dell’incontro.

“La scuola è stata in questi due anni e mezzo al centro delle attività della prefettura di Palermo che ha svolto un’azione di raccordo e di sostegno. Oggi che Il Covid rimane sullo sfondoe ci si avvia a una ripresa regolare delle attività, fare un punto della situazione in prossimità del 19 settembre, data ufficiale dell’inizio dell’anno scolastico, mi è sembrato importante”.

I temi su cui investire

Due gli aspetti chiave su cui si è concentrata l’attenzione di Giuseppe Forlani. “Abbiamo molta attenzione ai programmi di investimenti per il miglioramento dell’edilizia scolastica e quindi contiamo nei prossimi mesi di organizzare al meglio la pianificazione delle attività scolastiche in presenza dei lavori che verranno avviati. L’altro aspetto importante è la dispersione scolastica: anche sotto questo profilo la collaborazione tra tutti gli enti a partire dalla direzione scolastica regionale e provinciale con i comuni e forze di polizia è massima. Anche in questo ambito sarà svolta un’attività di informazione prevenzione e anche di repressione per quelli che possono essere i pericoli collegati a comportamenti impropri, dall’abuso di sostanze al contrasto ai fenomeni come le ludopatie”.

Passaggio chiave ha riguardato la sicurezza dei plessi scolastici e il controllo del territorio. Un tema che il Prefetto di Palermo ritiene chiave e su cui annuncia un potenziamento sul fronte della prevenzione degli episodi di violenza. “Il tavolo conferma l’attenzione a questi fenomeni – ha aggiunto il prefetto Forlani – che è educativo da una parte e prevenzione dei fatti illeciti. Il ministero dell’Interno ha finanziato in molti comuni dei programmi di potenziamento di videosorveglianza. Per i questo i comuni si devono adoperare per rafforzare le difese passive che vengono integrate dall’azione di controllo del territorio”.

L’assessore Tamajo: “Abbiamo ereditato situazione disastrosa”

Presente all’incontro, come sopra ricordato, l’assessore alla Scuola del Comune di Palermo Aristide Tamajo. L’esponente della Giunta Lagalla ha fatto il punto della situazione sullo stato dell’edilizia scolastica in città. “Ci siamo insediati da un mese e mezzo. Abbiamo trovato una situazione disastrosa. Moltissimi plessi sono in difficoltà per problemi di manutenzione. Ci stiamo dando da fare affinchè si possa iniziare l’anno con la tranquillità dei ragazzi e delle famiglie”. Due i casi critici analizzati durante l’incontro: quello relativo alla scuola Franchetti e quello del nuovo plesso della scuola Cavallari, vicino all’apertura e che permetterebbe di evitare i doppi turni per i 140 alunni della scuola Franchetti, rimasti ‘orfani’ del plessi di via Amedeo d’Aosta, ad oggi chiuso per lavori di ristrutturazione.

A preoccupare inoltre è la situazione relativa al caro energia. Aumenti dei costi che il ragioniere generale Bohuslav Basile ha stimato in circa un milione di euro alcune settimane fa. Ciò in un Comune attualmente coinvolto da una procedura di riequilibrio ancora in essere. “I problemi di carattere finanziario, di cui alcuni dovuti anche alla crisi, sono sotto gli occhi di tutti – ha sottolineato Tamajo -. Stiamo cercando di ovviare alle criticità per risolvere il maggior numero di problemi possibili”.

Criticità che hanno riguardato anche la graduatoria per gli assistenti alla disabilità da inserire nel mondo scolastico. Fronte sul quale l’assessore Tamajo annuncia novità positive. “La graduatoria provvisoria sta per essere pubblicata, grazie al lavoro degli uffici e dei funzionari. Ci saranno cinque giorni per eventuali ricorsi. Entro martedì potremmo avere le idee chiare. Stiamo cercando di fare il posssibile per essere all’altezza della situazione e per fare le cose nel modo giusto”.

Le difficoltà vissute in Provincia

Problemi che, ovviamente, interessano anche i plessi scolastici della provincia. Criticità sottolineate all’incontro dagli esponenti dei comuni della città metropolitana presenti all’incontro. Caso limite riguarda il comune di Petralia Sottana, sulle Madonie. Città investita, lo scorso febbraio, da una frana che ha causato diversi danni al centro storico. Lesioni che hanno interessato anche l’istituto comprensivo e sul quale il presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Dino ha chiesto un intervento.

“La situazione del comune di Petralia Sottana è assolutamente emergenziale. E’ molto critica perchè, nel mese di febbraio, abbiamo subito danni da una grossa frana che ha coinvolto anche il comune di Polizzi Generosa. Questo problema ha interessato metà del centro storico, così come l’edificio scolastico. Stiamo prendendo dei provvedimenti per il trasferimento dei ragazzi in un’altra sede“.

Una preoccupazione che cresce in vista dell’arrivo delle prime piogge. “Con la previsione dell’arrivo di nuovo fenomeni meteoroligici avversi in inverno stiamo pensando a nuove soluzioni. Stiamo monitorando l’andamento della frana grazia all’apporto dei tecnici. La situazione è sotto controllo, ma dobbiamo essere pronti a sgomberare quando ve ne sarà la necessità. Per quanto riguarda l’edificio scolastico, stiamo approntando i locali dell’istituto magistrale al fine di accogliere gli studenti dell’istituto comprensivo”.

 

 

 

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