“Come il vento cerchiamo di adattarci ai luoghi.”
Nonostante il vento non fosse favorevole, gli aquilonisti sono riusciti per il quinto giorno a colorare il cielo con le loro splendide opere. Si è conclusa così ieri, a Termini Imerese, l’ultima tappa del Festival Internazionale ‘Ventodamare’, nato da un’idea di Valeria Piazza. Tutte le opere esposte sono state create e cucite a mano dagli aquilonisti, secondo la loro arte e fantasia.
“Purtroppo a causa del poco vento non abbiamo potuto assistere ai voli degli aquiloni più grandi – ha commentato l’assessore alle Politiche Sociali, diversamente abili, pari opportunità, impianti e attività sportive, Rosa Lo Bianco – È stato comunque bello vedere tanti colori baciati dal sole, il sorriso e la gioia dei ragazzi della lega del filo d’oro che hanno concluso questa esperienza con un giro in barca a vela, offerto dalla lega navale. Da ripetere sicuramente, sperando nel buon vento. Ringrazio l’associazione per averci onorato di questo evento”.
Soddisfatti del Festival anche gli aquilonisti presenti, tra cui Pasquale Loconte, specializzato nel costruire le strutture del vento per allestire spiagge o prati ed Enrico, soddisfatto dell’esposizione degli aquiloni nella città termitana.
“Questa è la prima volta che siamo stati a Termini Imerese – afferma il vicepresidente dell’associazione “Officine Culturali Costanza d’Altavilla”, Salvatore Varzi – . Abbiamo accolto positivamente l’invito dell’amministrazione comunale. In passato con la nostra associazione abbiamo organizzato molti altri eventi, per esempio ‘Dona un libro’, per la costruenda biblioteca comunale. Abbiamo anche organizzato – ha concluso Varzi – l’ ‘Illuminato medioevo’, sul tema cultura intellettuale e materiale del comprensorio madonita durante il periodo del medioevo”.
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