“Secondo Musumeci chi ha problemi con la giustizia deve prima risolverli e poi può ritornare a fare politica? Bene, allora parte delle liste del centro destra sono carta straccia”.
Lo affermano i deputati del Movimento 5 stelle all’Ars, commentando le dichiarazioni del leader del centro destra all’arresto del sindaco di Priolo.
“Chiudere gli occhi davanti ai problemi – dicono i parlamentari – non serve a farli scomparire, anzi quando li riapri spesso sono pure peggiorati. La situazione della coalizione di Musumeci peggiora infatti di giorno in giorno e l’atteggiamento pilatesco del suo leader risulta sempre più inaccettabile. Più che un codice etico il suo è un atteggiamento patetico, specie quando goffamente cerca di prendere le distanza da Rizza, dicendo che non è un candidato di #Diventerà bellissima: ridicolo. E’ nella sua coalizione o no? La smetta di prendere in giro i siciliani. Non sono stupidi e alle urne se ne accorgerà”.
Altrettanto assurde e da condannare per il Movimento 5 stelle Sicilia sono le dichiarazioni di Micciché, che parla di ingiustizia ad orologeria.
“Con 22 capi di imputazione – dicono – l’arresto non è certo un’eventualità remotissima. La vera bomba ad orologeria è nelle liste di Micciché e compagni: ogni giorno salta un candidato”.
Leggi anche
Ai domiciliari il sindaco di Priolo
Musumeci su arresto sindaco Priolo
Miccichè su arresto sindaco di Priolo
Franco la Torre, assessore designato di Micari, su arresto sindaco Priolo
Commenta con Facebook