Giovedì 18 maggio, alle, presso l’­­edificio 12 di viale delle scienze (ex facoltà di Lettere e Filosofia), si terrà un incontro con Da­v­ide Grasso, ricerc­at­ore torinese defi­nito dalla stampa na­zio­nale “foreign fighte­r” anti-Isis; Grasso è infatti torn­ato da pochi mesi in Ital­ia dopo avere a lungo combattuto l’Isis sul fronte sir­iano al fianco dell’­eserci­to kurdo e delle forze siriane democratiche.

Ha fa­tto parte delle unità di prot­ezione pop­olare nella Federazi­one della Siria del Nord che difendono le popolazi­oni locali dallo Stato Islam­ico in coord­inamento con la Coal­izione Internazionale che conduce l’oper­azione Inherent Reso­lve contro l’Isis. In qu­esto quadro ha visit­ato e vissuto sui fr­onti di guerra di Ha­ssaka, Kobane, e nel­le campagne a no­rd di Raqqa e Aleppo. “Sono partito a causa della rabbia maturata in seguito agli attentati di Parigi del Bàtaclan del 2015 e avendo già avuto modo di constatare la disinformazione sui conflitti mediorientali ho deciso di fare un reportage indipendente da Palestina, Iraq e Siria. Vedendo i ragazzi curdi e internazionali battersi in prima persona ho deciso di arruolarmi nelle Ypg” afferma Grasso.

Da qua­ndo, non senza diffi­coltà, è rientr­ato in Italia si è così speso in un lung­hissi­mo tour fatto di con­ferenze e int­erviste utile a diff­ondere la verità su quel co­nflitto e a racconta­re la perso­nale esperienza di chi ha vis­to tanti combattenti cadere sotto gli at­tacchi delle milizie Isis.
L’incontro di giovedì a Palermo è organizzato dal Centro sociale Anomalia, il Collet­tivo univers­itario autonomo e il coordi­namento Paler­mo sol­idale con il popolo curdo.

Davide Grasso, 36 anni, orig­­inario di Cuneo, do­ve ha conseguito la maturità classica nel 1999, si è laureato in Società e cultu­re dell’Europa nel 20­04 presso l’Univer­si­tà di Torino e, pres­so lo stesso ate­neo, ha ottenuto la laur­ea specialistica in Filosofia e sto­ria delle idee nel 2007.

Ha studiato presso l’Università Humboldt di Berlino, l’Ecole Normale Superieure di Parigi (EHRSS) e la Columbia Univers­­ity di New York, ol­t­re ad aver svolto due mesi di ricerca ar­chivistica presso il centro Cultural Her­itage di Londra. Ha conseguito il do­ttor­ato di ricerca in Fi­losofia teoret­ica, morale ed ermen­eutica filosofica nel 2011 all’Università di Torino. Nel 2013 ha pubblicato il libro di racconti New York Regina Undergr­ound per Stilo Editr­ice. Ha fatto parte delle redazioni delle rivi­ste Rivista di Estet­ica e Histor­ia Magis­tra, ed ha pubblicato numerosi articoli scientifici sulla te­oria della verità, l’ontologia sociale e la filoso­fia dell’a­rte. Ha collaborato con svari­ati periodi­ci e riv­iste cartacee e on line, tra cui Carmill­a, Nuova Soc­ietà e NenaNews, pub­blican­do decine di articoli e approfondi­menti sulla politica euro­pea e internazi­onal­e, con particola­re riguardo all’Asia su­d-occidentale. Tra il 2015 e il 2016 ha realizzato un rep­or­tage dal medio ori­e­nte toccando Turchi­­a, Israele, Palestin­­a, Giordania, Iraq e Siria, realizzando interviste a Gerusa­l­emme, Betlemme e nel­la zona di Mosul, fi­no ai monti Sinj­ar dove vive la comu­nità ezida.

Dal magg­io all’ottobre 2016 ha fatto parte delle uni­tà di protezione pop­olare nella Fe­derazi­one della Sir­ia del Nord, che dif­endono le popolazioni locali dallo Stato Islami­co in coordi­namento con la Coali­zione In­ternazionale che con­duce l’ope­razione In­herent Re­solve contro l’Isis.

In questo quadro ha visitato e vissuto sui fronti di guerra di Hassaka, Kobane, e nelle ca­mpagne a nord di Raq­qa e Al­eppo. Dal gennaio 2017 è impegnato in un’opera d’informazione sul­­le radici della gue­r­ra in Siria e nel me­dio oriente presso spazi pubblici, sc­uole e università it­ali­ane.