Si chiama Medicane, è una parola inglese composta da Mediterranean e Hurrican, in buona sostanza indica un urgano che si formi nel Mar Mediterraneo.

E’ un fenomeno non molto diffuso ma che sta accadendo in queste ore. Il Medicane è in formazione tra il Mar Ionio e il Mar Egeo fino al Mar libico. Difficile prevederne la direzione ma secondo i metereologi de ‘Ilmeteo.it’ questa tempesta tropicale passerà pericolosamente vicino alla Sicilia fra stasera e stanotte sfiorando, in particolare, le province di Siracusa e Catania, e la Calabria Ionica.

“Sulle coste sono possibili venti tempestosi con raffiche ad oltre 70 km/h e con onde alte fino a 5 metri e il pericolo di mareggiate lungo i litorali più esposti -scrivono da ilmeteo.it -. Fortunatamente la parte più pericolosa dell’Uragano dovrebbe rimanere in mare aperto con i venti che vicino all’occhio del ciclone soffieranno a più di 120 km/h.

Successivamente il Ciclone si allontanerà dalle nostre coste tra Sabato 29 e Domenica 30 puntando dritto verso la Grecia, dove, passando sul mare ancora caldo, potrebbe acquistare nuova forza per poi scatenare tutta la sua potenza lungo i litorali ellenici e su Creta, ove sussiste già un’allerta massima per il rischio di imminenti alluvioni, raffiche violente ad oltre 160 km/h e onde altissime fino a 12 metri”.