Contro il caro affitti, l’ente regionale per il diritto allo studio universitario che gestisce i servizi per il diritto allo studio destinati agli studenti dell’università di Palermo (Ersu) mette a disposizione degli studenti fuori sede ulteriori 144 posti letto.

Salgono così a circa 950 i posti letto nelle università della Sicilia occidentale, da Palermo a Caltanissetta e Trapani: 350 al Santi Romani, 250 al San Saverio, 200 tra la casa del Goliardo, via Biscottari e Santissima Nunziata, a Palermo, e 30 a Caltanissetta, San Domenico.

A questi si aggiungono gli ultimi 144 posti letto a Palermo, 98 nel plesso San Salvatore e 48 a San Nicolò, che sono arrivati grazie ai fondi del Pnrr.

I bandi

L’Ersu ha partecipato ai bandi del ministero dell’università e della ricerca e ha avuto finanziati i progetti di ristrutturazione dei due immobili, per un totale di 4.482.300 euro: San Nicolò 642.300 euro e San Salvatore 3.840.000 euro. Gli appartamenti sono arredati di tutto punto e allacciati ai servizi di luce, gas e acqua. San Nicolò aprirà in questi giorni non appena sarà definita la fornitura del gas.

L’Ersu ha inoltre chiesto all’agenzia dei beni confiscati alla mafia l’assegnazione dell’hotel San Paolo Palace, a Palermo, e l’hotel Xiara a Valderice, in provincia di Trapani, per trasformarli in residenze universitarie.

Al governo regionale l’ente chiederà dieci milioni dei venti spostati in finanziaria dal progetto per il centro direzionale regionale all’edilizia residenziale universitaria, per ristrutturare interamente la residenza universitaria Santi Romano.

Ersu Palermo, pagate le borse di studio al 100 per cento degli studenti aventi diritto

Quali sono i risultati già ottenuti? Un primo obiettivo consiste nell’aver erogato il 100% delle borse di studio agli eventi diritto, ovvero a 11.136 studenti universitari. Novità anche nel settore ristorazione. Con la nuova gestione arrivano i pasti anche per gli studenti del Conservatorio e dell’Accademia belle arti di Palermo. Studenti che, se pur aventi diritto alla ristorazione, prima della nuova presidenza dell’Ersu, non vedevano “briciola” come ha spiegato il numero uno dell’ente regionale. Sempre sul fronte ristorazione, la nuova presidenza è pronta a indire una manifestazione di interesse per reclutare l’esperto sul controllo della qualità al fine di migliorare i servizi igienico-sanitari.

Inoltre, D’Amico è già a lavoro anche per migliorare un’altra annosa questione, gli alloggi degli studenti fuori sede. Oltre ad aver incrementato i posti letto di 144 unità, portandoli così a circa 950, la nuova presidenza si appresta a ristrutturare lo storico alloggio Santi Romano mentre ha già acquisito due nuove strutture, quella del SS. Salvatore di via Altarello e il San Nicola all’Albergheria.

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