Con il decreto presidenziale n. 778 del 2 agosto 2023, pubblicato in GURS il 25 agosto, sono stati ufficialmente riaperti i termini di partecipazione al concorso per 21 coadiutori parlamentari presso l’Assemblea Regionale Siciliana.
La riapertura arriva all’indomani della sentenza del TAR che ha giudicato illegittimi alcuni punti del bando di concorso, pubblicato a marzo, come il limite di età fissato a 45 anni, abrogando di fatto tale requisito e riaprendo i termini dell’Avviso.
Fino al 25 settembre tutti i cittadini italiani o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea con più di 18 anni e senza ulteriori limiti di età avranno una chance in più di presentare la candidatura ed entrare a far parte dell’ARS.
I candidati vincitori saranno immessi a tempo indeterminato nel ruolo del personale dell’Assemblea regionale siciliana, nell’ambito della carriera dei Coadiutori parlamentari di prima fascia e saranno confermati, dopo essere stati sottoposti a un periodo di prova di un anno.
La graduatoria resterà attiva due anni dalla data di assunzione dei vincitori e qualora si rendessero vacanti posti nella carriera dei Coadiutori parlamentari, i concorrenti dichiarati idonei potranno essere chiamati, secondo l’ordine della graduatoria.
Scopriamo insieme quali sono i requisiti e come partecipare al bando di concorso.
Gli interessati al bando dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:
Le procedure selettive del concorso, che avranno luogo a Palermo, prevederanno:
La domanda di partecipazione al concorso ARS 2023 per 21 coadiutori parlamentari dovrà essere presentata per via telematica, compilando il modulo disponibile all’interno della sezione concorsi del sito dell’Assemblea regionale siciliana, entro le ore 12 del 25 settembre 2023.
Per registrarsi al portale sarà, inoltre, necessario il possesso di un indirizzo PEC nominativo.
Per maggiori dettagli è possibile consultare il bando sul sito dell’ARS.