E’ stata inaugurata a Palermo la mostra “Le forme dell’anima”, presso la sede dell’Instituto Cervantes di Palermo, inserita all’interno del calendario degli eventi legati a Palermo Capitale della Cultura. L’installazione, curata da Susana Blas, è stata predisposta all’interno degli spazi dell’ex chiesa di Sant’Eulalia dei Catalani e ospiterà, fino all’11 gennaio 2019, cinquanta opere di quattordici artisti spagnoli.

Il tema centrale della mostra è la spiritualità e i diversi modi di comprendere e rappresentare l’anima. “La mostra non è una mostra sulla religione – spiega la curatrice Susana Blas – ma su questa emotività intuitiva, che è come io intendo la spiritualità: emotività intuitiva al di sopra delle religioni e delle diverse credenze”.

L’esposizione parte dall’installazione artistica “Il Bosco Interiore (le forme dell’anima)”, già presentata nel 2015 nella Sala Juana Francès del municipio di Saragozza, e ideata come conversazione collettiva e atemporale assieme a Teresa de Avila. E’, infatti, dalla lettura dei testi della scrittrice, mistica e visionaria Santa Teresa d’Avila che le opere prendono forma, insistendo su una concezione di spiritualità che attraversa il corpo e supera la riflessione razionale.

La mostra si articola in tre aree nelle quali convivono: la spiritualità quotidiana, in cui prevalgono luce, calma poesia del momento; i rituali di iniziazione, caratterizzati da buio, azione, rinascita; e le visioni oniriche, rappresentate da sogni, spirali immaginazioni. Gli elementi delle opere presentate vogliono generare nel visitatore un’esperienza emozionale, trovandosi spesso di fronte a creatori eccessivi, che non contengono le proprie emozioni.

“Tra le opere più rappresentative – afferma Susana Blas – è la fotografia di Soledad Còrdoba che mostra il passaggio rituale tra la vita e la morte. La performance è inserita in una spiaggia scura di sabbia nera delle Asturie, in cui appare una sorta di Madonna, nuda e vestita solo di un velo scuro, con il fumo alle spalle come se venisse fuori da una specie di ascensione. Sono i riti di passaggio che fanno parte della spiritualità di tante religioni”.

L’esposizione sarà visitabile gratuitamente dal lunedì al giovedì dalle ore 10:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 18:00. Il venerdì dalle 10:00 alle 12:00.