Rischia di essere movimentata l’apertura, lunedì (5 settembre), degli asili nido comunali a Palermo. La giunta guidata da Leoluca Orlando ha infatti disposto il trasferimento di circa 70 lavoratori (ausiliari, cuochi, operatori servizi generali ed educatrici) da una sede all’altra, creando malcontento tra il personale. “Una situazione che, secondo il segretario provinciale di Cub Sicilia, Marcello Terzo, “inevitabilmente, con l’imminente inizio dell’anno scolastico, rischia di ricadere sugli utenti”.

“Questi trasferimenti non possono che definirsi selvaggi, – spiega Terzo – e nulla hanno a che fare con la necessità di offrire un servizio efficiente e funzionale, ma piuttosto preludono ad un avvio caotico delle attività scolastiche con il conseguente rischio di disservizi per l’utenza”.

Preoccupa in modo particolare la rotazione delle educatrici che potrebbe pregiudicare la continuità didattica, e disorientare i bambini. “Questo non può certo definirsi – prosegue il segretario provinciale di Cub Sicilia – un miglioramento della qualità del servizio reso, ne può certo contribuire al miglioramento del servizio stesso in termini di efficienza ed efficacia tanto auspicata dall’amministrazione comunale”.

Quindi Cub Sicilia ha richiesto ufficialmente di “bloccare tutto e di convocare un tavolo tecnico urgente al fine di valutare le criticità a di intervenire laddove fosse necessario in modo da garantire un avvio sereno dell’anno scolastico per lavoratori e utenti”.