Una formazione specifica per i farmacisti come “terminali” sul territorio per monitorare 900 pazienti siciliani affetti da asma e da broncopneumopatia cronico ostruttiva. Prende il via oggi, lunedì 2 maggio, alla presenza dell’assessore alla Salute della Regione Siciliana Ruggero Razza, alle 10,30 nell’aula magna del dipartimento di Scienze del farmaco e della salute dell’Università di Catania, l’attività formativa del protocollo “Bofe” (Better outcomes for everybody – Migliori risultati per tutti).  Dopo Catania la formazione proseguirà in altre quattro città siciliane.

Cosa è Bofe

“Bofe” è promosso e finanziato da Sofad – Gruppo Farvima, è stato valutato preliminarmente da esperti di Cittadinanza Attiva ed è supportato da Federfarma Sicilia che ha sottoscritto un protocollo d’intesa con l’assessorato regionale della Salute. All’iniziativa partecipa infatti anche il Servizio farmaceutico del dipartimento di Pianificazione strategica dell’assessorato regionale.

Screening di primavera in Sicilia

Grande successo in Sicilia, si legge in una nota, per l’iniziativa “Screening di primavera” promossa dall’Assessorato regionale della Salute nell’ambito del protocollo d’intesa con Lions Club International, coordinato dal Servizio 1 – Screening oncologici dell’Assessorato e dall’Ufficio speciale Comunicazione, e realizzato dalle Aziende sanitarie provinciali- e dai volontari di Lions distretto 108Yb. Numerosi i cittadini che hanno risposto all’appello alla prevenzione lanciato dall’Assessorato regionale alla salute e dal Lions Club International.
Le Asp e le Aziende Ospedaliere hanno assicurato una lunga lista di prestazioni, tutte gratuite e con accesso diretto: screening del cervicocarcinoma (Pap Test o Hpv test per donne di età compresa tra 25 e 64 anni di età), screening del tumore del colon retto (distribuzione del Sof Test), screening per le malattie sessualmente trasmissibili (per Hiv, Epatite e Sifilide) e vaccinazione anti Covid-19 (prima, seconda o dose booster); screening del diabete; screening della sordità.

Soddisfatto Razza

Soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa ha espresso l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza: “Prevenzione e promozione della salute sono alcuni fra gli obiettivi prioritari dell’attività dell’Assessorato per la Salute – ha detto Razza – Questa occasione è la verifica che l’efficacia del sistema di prevenzione passa dalla condivisione di iniziative in un contesto di competenze precisamente definite. In quest’ottica, in particolare, cardine della prevenzione è lo screening, una strategia sanitaria che permette di scoprire un’eventuale malattia nelle sue fasi iniziali consentendo la tempestiva presa in carico della patologia, con la conseguente riduzione della mortalità e dei costi per il Servizio sanitario nazionale e per la società”.

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