L’Associazione Siciliana Amici della Musica dà il via al primo dei sei concerti, in programma a Santa Maria dello Spasimo a Palermo, con “Astor, il genio che ha cambiato il tango”. Il 29 luglio, alle 21 lo spettacolo, produzione della centenaria associazione, andrà in scena in prima assoluta per celebrare il compositore e musicista, che è stato tra i primi a integrare nel tango e nel repertorio della tradizione musicale argentina elementi di jazz e di musica contemporanea.

Gli artisti in scena

Protagonisti dell’evento la pianista veneziana pluripremiata Gloria Campaner, Alessandro Carbonare, primo clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Cesare Chiacchiaretta al bandoneon e con la partecipazione del fisarmonicista siciliano Pietro Adragna. Nella prima parte della serata saranno eseguite Le Quattro stagioni di Astor Piazzolla; a seguire la sensualità del tango argentino con i ballerini Silvia Miano e Vincenzo Bonura, che danzeranno sulle note di alcuni dei brani più famosi del repertorio del compositore argentino come Libertango, Oblivion, Adios Nonino.

Chi è Gloria Campaner,

Pianista veneziana, classe 1986, a soli 5 anni ottiene la prima di oltre venti vittorie in concorsi pianistici nazionali e internazionali. Dal 2018 è direttore artistico dell’Associazione musicale Vincenzo Bellini di Messina. Svolge regolare attività concertistica presso istituzioni e festival italiani di prestigio e si dedica anche alla musica da camera collaborando con vari solisti internazionali e jazzisti del calibro di Franco D’Andrea, Leszek Możdżer e Stefano Bollani. Attenta a promuovere la musica contemporanea, ha interpretato prime esecuzioni assolute di lavori a lei dedicati da compositori come Márton Illés, Jorg Widmann, Vittorio Montalti e Giovanni Sollima.

Alessandro Carbonare

Alessandro Carbonare, primo clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dal 2003, ha vissuto a Parigi, dove per 15 anni ha occupato il posto di primo clarinetto solista all’Orchestre National de France. Ha avuto importanti collaborazioni anche con i Berliner Philharmoniker, la Chicago Symphony e la Filarmonica di New York.

I musicisti Cesare Chiacchiaretta e Pietro Adragna

Cesare Chiacchiaretta, nato a Chieti, si dedica sin da giovanissimo allo studio della fisarmonica per poi intraprendere e affiancargli quello del bandoneon. Ha studiato con Claudio Calista presso l’Accademia Musicale Pescarese. È stato premiato nei più importanti concorsi nazionali e internazionali. Nel 1991 è prescelto quale unico rappresentante italiano alla Coppa del Mondo dell’Unesco. Ha tenuto oltre mille concerti in 35 Paesi al mondo e suonando da solista con importanti orchestre. Pietro Adragna, fisarmonicista siciliano e concertista a livello internazionale, è stato proclamato campione del mondo di fisarmonica nel 2009 e nel 2011. È nato a Erice, dove ha cominciato a studiare la fisarmonica, all’età di 6 anni. Ha partecipato ai più prestigiosi concorsi dedicati alla fisarmonica e nel 2009 viene proclamato per la prima volta campione del mondo dello strumento in Portogallo e poi in Cina.