“L’assessorato regionale delle Attività produttive è tra i centri di spesa più virtuosi nell’impiego dei fondi Po Fesr 2014/2020: sono oltre 105 i milioni di euro certificati nel 2023, tra i 577 milioni complessivamente certificati sul programma di propria pertinenza. Questo è il risultato dell’impegno e dell’attenzione che il governo Schifani ha nei confronti delle nostre aziende, in particolare sul tema dell’innovazione”. Lo ha detto l’assessore regionale alle Attività produttive Edy Tamajo, in occasione del convegno “Innovazione digitale, dall’Università ai territori” che si è svolto a Palazzo dei Normanni, a Palermo.

“Università ha ruolo fondamentale per innovazione in Sicilia”

“L’università – ha sottolineato Tamajo – ha un ruolo fondamentale per l’innovazione in Sicilia. Investire sulle competenze digitali e creare un ecosistema sinergico in quest’ambito è uno tra gli obiettivi principali che l’assessorato che dirigo si è prefissato. Nell’ultimo anno abbiamo portato avanti numerose iniziative a favore delle imprese sul fronte dell’innovazione dal valore di centinaia di milioni di euro. E con le risorse del Po Fesr 2021-2027 – aggiunge l’assessore – stiamo programmando numerosi ulteriori interventi che illustreremo nelle prossime settimane in una sorta di tour divulgativo in giro per la Sicilia: spiegheremo quali misure e quali somme specifiche abbiamo inserito per ogni tematica, cercando di stimolare i territori e le realtà imprenditoriali”.

Unipa lancia i progetti di innovazione digitale

Grazie all’innovazione digitale, l’Ateneo di Palermo si apre ai territori. Unipa si candida così a diventare un hub all’avanguardia delle tecnologie digitali in Sicilia e nel mediterraneo. Nell’arco di poco meno di due anni sono stati portati a compimento già dodici ​progetti innovativi digitali. Quei progetti si proiettano, per la loro valenza, non solo sul​la comunità studentesca ed ​accademica ma anche su tutto l’intero territorio ​siciliano. I dodici progetti hanno un valore complessivo di 23 milioni di euro e sono stati presentati all’Assemblea regionale siciliana, nel corso di un evento informativo e di confronto.

I progetti di innovazione portati a termine in meno di due anni

Il rettore dell’Ateneo di Palermo, Massimo Midiri ha sottolineato sia l’importanza del rapporto tra Università e territori, sia la rapidità con cui si è passati dalla fase progettuale all’avviamento dei programmi. “Oggi presentiamo la sintesi del lavoro di due anni, si tratta di investimenti da 23 milioni di euro che avranno una ricaduta non solo sull’Ateneo ma sull’intero territorio siciliano”, ha spiegato Midiri.

I progetti innovativi di Unipa sono stati realizzati grazie al rapporto con l’amministrazione regionale ed attraverso i fondi del Po Fesr 2014/2020. “Abbiamo veramente uno scenario di soluzioni realizzate in appena 16 mesi, grazie all’intervento della Regione e del dipartimento Arit della regione che hanno permesso la spendibilità completa di questi fondi”, ha sottolineato il rettore di Unipa.

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