Ancora una grave episodio di violenza ai danni di un autista Amat. L’episodio è avvenuto domenica 27 luglio intorno alle 20 all’altezza della rotonda di piazza Alcide De Gasperi. La vittima, il dipendente Amat, sarebbe stato colpito violentemente da un passeggero in evidente stato di agitazione: è accaduto sulla linea 614.

Insulti e minacce sulla linea 614

Mentre il mezzo effettuava una fermata regolare, un passeggero ha azionato la pedana per consentire la discesa di una donna in sedia a rotelle. Durante la manovra, però, la signora sarebbe scivolata addosso all’uomo, fortunatamente senza riportare conseguenze gravi.

Pochi istanti dopo, l’uomo ha iniziato a urlare e inveire contro l’autista, accusandolo di non aver prestato aiuto. Quando il conducente è sceso dal mezzo per sincerarsi dell’accaduto e offrire soccorso, è stato raggiunto da una serie di insulti e minacce.

La reazione violenta

Poco dopo l’autista sarebbe risalito sul mezzo ma l’uomo lo avrebbe raggiunto e aggredito con tre violenti pugni alla testa. Un passeggero presente. vedendo l’autista in difficoltà, ha cercato di intervenire ma l’effetto sarebbe stato deleterio. Anche lui sarebbe è stato raggiunto da diversi colpi sferrati dall’uomo inferocito fin quando poco dopo, l’aggressore si sarebbe allontanato insieme alla donna in carrozzina facendo perdere le sue tracce.

La corsa in ospedale

Il dipendente Amat, sotto shock, è stato accompagnato al pronto soccorso dove gli è stato diagnosticato un trauma cranico riportando diversi ematomi sulla nuca. Le sue condizione non sembrerebbero gravi.

Solidarietà della Cisl e Fit

“Siamo vicini all’autista del bus 614 picchiato da un passeggero in piazza Alcide De Gasperi a Palermo. Grave l’aggressione, e ancor più grave, che questa sia avvenuta mentre il lavoratore stava aiutando una donna in sedia a rotelle a scendere dal mezzo. E’ il termometro del preoccupante livello di inciviltà che sta soffocando questa città e dello scarso livello di sicurezza, per quanti, ogni giorno, lavorano a stretto contatto con l’utenza”. Ad affermarlo sono Federica Badami segretaria generale Cisl Palermo Trapani e Dionisio Giordano segretario generale Fit Cisl Sicilia, commentando l’ennesima aggressione subita da un autista dell’Amat. “Fondamentale proseguire con quanto previsto dal protocollo siglato per garantire più sicurezza agli operatori del trasporto pubblico locale e al personale sanitario. Ma non solo, auspichiamo che il tema delle aggressioni ai lavoratori, come a quelle nei confronti dei cittadini e dei turisti, siano approfonditi in prefettura alla presenza del ministro dell’Interno Piantedosi per trovare soluzioni concrete con un piano straordinario per la sicurezza cittadina. Siamo preoccupati, non si può andare avanti in questo clima di tensione che mette spesso a rischio l’incolumità di lavoratori e cittadini”.

Anche il consigliere comunale Natale Puma ha espresso la solidarietà al dipendente Amat: “esprimo la mia più sincera solidarietà e vicinanza all’autista dell’Amat recentemente aggredito durante il servizio e a tutta la categoria che ogni giorno, con professionalità e senso del dovere, garantisce il funzionamento del trasporto pubblico nella nostra città. È inaccettabile che lavoratori impegnati a offrire un servizio essenziale per la collettività siano costretti ad affrontare simili episodi di violenza e intimidazione. Chi aggredisce un autista, aggredisce un’intera comunità e mina il senso di civiltà e rispetto che deve sempre contraddistinguere i rapporti tra cittadini. Chiedo con forza che vengano adottate misure concrete per tutelare maggiormente il personale Amat, a partire dall’installazione di sistemi di videosorveglianza a bordo, fino a una maggiore presenza delle forze dell’ordine nei nodi sensibili della mobilità urbana”.

Altre aggressioni

Il mese scorso un altro dipendente Amat è stato aggredito violentemente da due passeggeri. Secondo quanto riportato da un testimone, due malviventi pretendevano di scendere fuori fermata nei pressi di piazza Giulio Cesare e, non essendo stati accontentati dall’autista, avrebbero reagito con violenza. Uno dei due lo avrebbe bloccato, mentre l’altro lo colpiva ripetutamente. L’intervento tempestivo della polizia ha evitato il peggio, ma all’arrivo degli agenti gli aggressori si erano già dati alla fuga.

Il conducente Amat è stato trasportato in ospedale: l’uomo ha riportato diverse contusioni, lividi ed escoriazioni. Le sue condizioni non sono gravi ma dovrà osservare alcuni giorni di prognosi.