Un candidato sindaco si ritira dalla corsa alle amministrative del 12 giugno a Balestrate e nel contempo si annuncia anche lo scioglimento del movimento politico che lo supportava. Dice addio alla competizione elettorale Luciano Longo, sostenuto dal movimento “Balestrate partecipata” che in consiglio comunale è rappresentata da Tonino Palazzolo e Guido De Amicis, e nel contempo si dimette anche da coordinatore dello stesso gruppo politico. “Impossibile – dice – costruire una progettualità sulla mia candidatura o su una condivisa. In questa situazione non sono più disponibile in nessun modo a seguire la schizofrenia della politica locale. Per senso di responsabilità ed onestà lascio la competizione elettorale e la guida di Balestrate partecipata”.

Tentativi di mediazione naufragati

Il che lascia presupporre che i tentativi di mediazione, che vedevano coinvolti anche l’ex presidente del consiglio Benedetto Lo Piccolo e la candidata sindaco Piera Chiarenza, siano naufragati. “Troppo personalismi, egoismi, egotismi e in alcuni casi atteggiamenti di arroganza e supponenza politica” ha detto Longo. Riguardo poi all’addio alla carica di ordinatore spiega: “Avevo promesso che avrei fatto di tutto per tenere il gruppo di ‘Balestrate partecipata’ coeso e compatto. Ho mancato l’obiettivo e davanti al mancato raggiungimento di un obiettivo, ci si dimette e si fa spazio a soggetti che forse meglio potranno interpretare i momenti e le dinamiche di un gruppo”.

Scelta condivisa

La scelta di ritirare la candidatura è stata presa in condivisione con i due consiglieri del gruppo che annunciano lo scioglimento del movimento: “Abbiamo provato in tutti i modi – specificano Tonino Palazzolo e Guido DeAmicis – di portare a compimento una prospettiva politica chiara e di spessore, non ci è stato possibile, forse anche per nostre colpe. L’impossibilità di costruire una progettualità sulla candidatura a sindaco di Luciano Longo e le sue dimissioni da coordinatore del movimento politico, di fatto, sanciscono la conclusione di un percorso politico che si chiude con l’attuale consiliatura”.

Chi resta in corsa

Restano quindi in corsa al momento in due per la carica di sindaco: l’uscente Vito Rizzo e Piera Chiarenza, attuale consigliere comunale ed ex assessore proprio di Rizzo ad inizio legislatura, ma non è escluso che spunti fuori una terza candidatura.

Articoli correlati