La mano dei vandali a Ballarò. In via Mongitore, a poche decine di metri dall’entrata dello storico mercato del quartiere, sono state date alle fiamme due auto, delle Lancia Y. I due mezzi, uno grigio e uno rosso, hanno riportato evidenti danni alla parte posteriore. I lunotti sono spaccati. I copertoni delle ruote inesistenti. Le targhe non più leggibili. Ad accorgersi delle carcasse alcuni cittadini e turisti di passaggio in zona. Ma l’episodio non sarebbe avvenuto di recente. I mezzi si trovano lì già da diverso tempo. “E’ da almeno un mese che queste auto bruciate sono parcheggiate qui”, racconta un residente dell’area di via Mongitore.

Le operazioni di bonifica a Ballarò

Operazione pulizia Ballarò, Palermo

Ma non tutto è fermo sul fronte del controllo del territorio. Ieri, come ogni lunedì, c’è stato l’intervento congiunto degli uomini della polizia municipale e delle maestranze di Rap, la società Partecipata che si occupa della gestione della raccolta dei rifiuti in città. L’obiettivo era proprio quello di eliminare l’immondizia ammassata attorno ai cassonetti dopo il weekend. Inoltre, le squadre impegnate sul posto hanno tolto ciò che è rimasto del mercatino dell’usato che si tiene in zona tradizionalmente di domenica. Una questione che l’Amministrazione ha recentemente attenzionato attraverso dei controlli a tappeto per cercare di eliminare i fenomeni di illegalità presenti. I principali interventi hanno riguardato la rimozione di spazzatura, in particolare rifiuti ingombranti. Le squadre hanno in particolare ripulito i siti di via Mongitore, piazza Colaianni, via Diego Orlando e di piazza Barone. Impegnati sul posto alcuni mezzi pesanti di Rap e un paio di bobcat, utilizzati in funzione di supporto per trasportare via tutti i rifiuti accumulati in zona. Le operazioni si sono concluse in giornata.

L’ordinanza del Comune contro l’abbandono di rifiuti

A proposito dell’abbandono di rifiuti a Ballarò, il sindaco Roberto Lagalla ha firmato una nuova ordinanza per combattere il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti in città. Secondo quanto stabilisce l’atto del primo cittadino, saranno previste a singoli cittadini con multe che possono andare da 1.000 a 10.000 euro. Sanzioni che si possono elevare fino a 26.000 euro per gli esercizi commerciali. Per quest’ultimi, possono scattare anche delle sanzioni accessorie dal punto di vista penale. Nel provvedimento l’Amministrazione precisa che “il conferimento di rifiuti presso gli appositi contenitori fuori dagli orari e giorni previsti sarà sanzionato con l’applicazione di una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro, mentre l’abbandono di rifiuti saràsanzionato con ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi, la pena è aumentata fino al doppio. I titolari di imprese e i responsabili di Enti che abbandonano rifiuti sono passibili di arresto secondo la normativa“.

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