“Pubblicata la graduatoria definitiva del bando ‘biologico 2015’. Circa 5000 i beneficiari di 40 milioni di euro di contributi per la conversione e il mantenimento delle coltivazioni biologiche, su una dotazione complessiva di 220 milioni nella nuova programmazione. Una risposta tanto attesa dalle aziende siciliane che hanno scommesso su qualità e sostenibilità”. Lo dice in una nota l’assessore regionale all’Agricoltura Antonello Cracolici.

“Si avvia a conclusione – spiega l’assessore regionale all’Agricoltura – l’iter di finanziamento della prima misura a forte impatto economico del nuovo Psr. La Sicilia è la terra più biologica d’Europa. Entro la fine della nuova programmazione l’isola supererà i 300 mila ettari di produzione biologica, confermandosi come regione più pulita al mondo nei sistemi di produzione agricola. La scommessa rimane quella di valorizzare questo primato in termini di capacità di commercializzazione di prodotto biologico”.

“Entro l’anno saranno erogati i contributi per tutti coloro che hanno partecipato alla programmazione del nuovo Psr – aggiunge Cracolici – per le misure a superficie: 40 milioni per il biologico e circa 24 milioni per l’indennità compensativa 2015, quest’ultima misura interessa 13000 aziende siciliane, prevalentemente zootecniche. Infine entro metà dicembre contiamo pure di dare una soluzione al blocco dell’erogazione del contributo sul biologico del bando 2013. Blocco che si è determinato nel corso del 2015 e che ha interessato oltre 5000 aziende.”