“La discarica di Bellolampo avrà autonomia fino a giugno”, ma qualcuno sul fronte sindacale storce il naso sui tempi, che si annunciano lunghi, in merito al completamento della prima tranche dei lavori della settima vasca. Di questo e di molto altro si è discusso questa mattina in un vertice a Palazzo delle Aquile nel quale il sindaco Roberto Lagalla ha ricevuto le organizzazioni sindacali di Rap. Uno stato dell’arte che, nelle ultime ore, ha fatto preoccupare molto le sigle dei lavoratori dell’azienda. Interventi già in netto ritardo sulla tabella di marcia e che comporteranno la necessità di una variante di progetto, dovuta ai rilievi effettuati dal direttore dei lavori Salvatore Stagno ad inizio 2023.

Preoccupano i tempi di consegna della VII vasca

Il tecnico evidenziò alcune problematiche relative alla realizzazione e ai tempi di esecuzione del pacchetto impermeabilizzante/drenante della vasca e dei relativi argini. Fatto che richiederebbe quindi una variante di progetto, con relativa dilatazione dei tempi. Criticità che potrebbero comportare un ulteriore allungamento delle tempistiche e a cui si unì, qualche tempo dopo, la necessità di individuare nuove aree di deposito per il materiale edile di risulta. Zone necessarie dopo l’indisponibilità dell’area precedentemente individuata nei pressi della vecchia piattaforma di scarica, la quale avrebbe interferito con le attività dell’impianto di produzione di energia elettrica da biogas affidato in concessione ad Asja Ambiente.

“Prendiamo atto che l’Amministrazione Comunale si è fatta carico di avviare un’interlocuzione con il Governo Regionale e gli assessori competenti – commentano Riccardo Acquado edAndrea Gattuso, rappresentanti sindacali della Cgil -. Bisogna risolvere il problema in maniera tempestiva e comunque prima che la situazione degeneri. I tempi sono risicati”. Tema che si pone anche alla luce dei conferimenti residui a Bellolampo. “Le disponibilità delle vasche non coincidono al momento con i tempi di consegna della prima tranche della VII vasca. Questo almeno di misure straordinarie, da parte della Regione. Ad oggi si attende la variante di progetto per potere proseguire sui lavori che, al momento, sono in stallo”.

Molto probabile quindi che si andrà incontro all’ennesimo ritardo sui tempi di consegna. Fatto sui cui il sindaco Roberto Lagalla ha comunque sottolineato un costante dialogo con l’Amministrazione Regionale per evitare eventuali criticità. “La discarica di Bellolampo avrà ancora un’autonomia di raccolta fino alla fine del mese di giugno e il Comune di Palermo è in costante contatto con la Regione Siciliana affinché si possano velocizzare le procedure di realizzazione della settima vasca e comunque trovare soluzioni tecnico-organizzative atte ad evitare qualsiasi emergenza rifiuti“. Dialogo che, almeno fino ad oggi, non ha portato a novità rilevanti.

L’equilibrio economico-finanziario di Rap

Altro tema caldo della riunione ha riguardato il futuro di Rap sotto il profilo economico-finanziario. “I sindacati vigileranno affinché gli sforzi per mantenere compatto il servizio della gestione rifiuti non ricadano sulla testa dei lavoratori – sottolineano Riccardo Acquado ed Andrea Gattuso -, nonostante l’evidente carenza di mezzi e personale, quest’ultimi ancora in attesa del completamento delle procedure concorsuali”. La Cgil  “esorta l’amministratore comunale ad autorizzare la governance Rap ad effettuare con obiettività, sulle numerose vertenze sulle mansioni superiori espletate mosse dai lavoratori nelle sedi giudiziarie, le transazioni, onde evitare la compromissione dei conti aziendali su possibili soccombenze”.

Parentesi, poi, sul tema delle assunzioni. “Abbiamo spinto l’Amministrazione Comunale affinchè esorti Rap alla definizione delle procedure concorsuali per l’assunzioni dei 306 nuovi operatori ecologici e degli autisti. Ciò per evitare di gravare sui costi aziendali e sui lavoratori, che stanno operando con misure straordinarie di produttività, le quali sono oltre quanto previsto dal contratto”.

Liberato lo spiazzale del TMB

Buone notizie arrivano invece sul fronte dello smaltimento dei rifiuti in arretrato stanziati nello spiazzale del TMB di Bellolampo. Dopo l’ulteriore proroga resasi necessaria negli scorsi mesi, l’Amministrazione ha annunciato di avere tolto la parte residuale delle 170.000 tonnellate che si erano accumulate sul posto. “I piazzali della discarica di Bellolampo sono stati finalmente liberati dalle montagne di rifiuti che invadevano queste aree da oltre un anno. Si tratta di un risultato importante sul quale questa amministrazione si è impegnata fin dal suo insediamento, la scorsa estate, emanando un’ordinanza sindacale che permetteva di depositare i rifiuti anche nella terza vasca bis e nella quarta”.

“Un risultato, per il quale ringrazio la RAP che gestisce l’impianto e i suoi dipendenti – sottolinea Lagalla -, raggiunto con un mese di anticipo rispetto alla scadenza dell’ultima proroga dell’ordinanza che prevedeva lo smaltimento dei rifiuti nei piazzali nella quarta vasca fino alla fine del prossimo mese di aprile. Dalla scorsa estate a oggi, il provvedimento che ho firmato a luglio 2022 ha permesso da un lato di garantire la raccolta ordinaria in città, senza mai trascorrere periodi di emergenza, e dall’altro di abbancare le 170 mila tonnellate di rifiuti accumulati nei piazzali ed eliminando, così, definitivamente un pericoloso rischio di danno ambientale e di salute pubblica”.

Non ci saranno aumenti TARI

Buone notizie infine per le tasche dei cittadini palermitani, i quali non andrà incontro ad aumenti della tassa sui rifiuti. “Non è previsto alcun aumento della Tari a carico dei cittadini e si è convenuto che scelte tecniche comportanti spese consistenti saranno valutate nell’ambito dell’aggiornato piano industriale che Rap, attraverso la nuova governance, dovrà presentare al socio unico e, quindi, al Consiglio comunale che avrà così modo di intervenire ed esprimersi nei momenti e con le modalità normativamente previsti”.

Le reazioni

Una riunione alla quale non sono mancate le reazioni. Come quella del capogruppo del M5S Antonino Randazzo, che ha elogiato il lavoro fatto dalla dirigenza di Rap. “Esprimo apprezzamento per il faticoso e complesso lavoro svolto dal Pìpresidente della Rap Girolamo Caruso e che ha portato finalmente al risultato di avere dopo quasi tre anni riportato ad una situazione di normalità i piazzali esterni al Tmb di Bellolampo. Lavoro che adesso rischia di essere reso vano dai continui ritardi del Governo Regionale nella consegna della settima vasca di Bellolampo”.

“Siamo soddisfatti – dichiarano Giuseppe Badagliacca e Felice Cuffaro di Fiadel-Cisal -, ma non possiamo non segnalare che per assicurare i servizi la Rap ha bisogno di nuove assunzioni per tutte le categorie, dagli operai ai dirigenti, di valorizzare il personale interno con le progressioni e di investimenti su mezzi e strumenti. Bene la lotta all’evasione Tari, su cui il Comune sta realizzando importanti progressi, a cui è necessario affiancare però una seria discussione sul futuro di questa azienda nell’ambito del contratto di servizio. La Rap deve essere messa nelle condizioni di poter funzionare al meglio, a beneficio dei lavoratori e di tutti i palermitani”.

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