Un forte boato ha squarciato la notte di Palermo. Il boato ha svegliato i  residenti di via Serradifalco nel capoluogo isolano.

Spaccata vetrina gioielleria

Non si è trattato di una bomba come qualcuno aveva pensato ma della vetrina blindata di una gioielleria spaccata da un gruppo di ladri (ipotizzabile fossero almeno due) che l’hanno letteralmente sfondata.

Residenti alla finestra dopo il botto

Dopo il botto qualcuno si è affacciato alla finestra e ha notato la vetrata della gioielleria Cordaro spaccata e una vettura che si allontanava. È scattato l’allarme e la telefonata al 112, il numero di emergenza a cui rispondono le forze dell’ordine.

Carabinieri sul posto

Sono arrivati i carabinieri che stanno indagando su quanto successo. Da verificare se il piano dei ladri sia andato a segno e se dopo avere divelto la vetrina siamo riusciti a portare via oggetti preziosi.

I precedenti nella stessa gioielleria

Nel 2019 un furto era stato commesso nella gioielleria. I ladri erano riusciti a scardinare una porta secondaria e portare via oggetti preziosi.

In quel caso i ladri riuscirono a scardinare la porta secondaria dell’esercizio commerciale e fare incetta in pochi minuti di gioielli, orologi e collane. Un colpo messo in atto in appena cinque minuti.

Tutto organizzato nel dettaglio

Quel colpo era stato dai malviventi organizzato nel dettaglio tanto che subito le forze dell’ordine dissero trattarsi di professionisti e non di giovani spacca vetrine.

Come ripreso dalle telecamere di videosorveglianza quasi tre anni fa i ladri forzarono la porta che si trova sulla via Bernabei, zona Malaspina, utilizzando spranghe e piedi di porco.

Una volta aperto il varco entrarono agendo indisturbati, mentre l’allarme silenzioso cominciava a segnalare l’intrusione.

In pochi minuti, però, i rapinatori infilarono gli oggetti preziosi in un sacchetto per poi fuggire prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Sul posto in quel caso intervennero gli agenti della Scientifica per cercare tracce utili per dare un nome e un cognome ai ladri.

 

Articoli correlati