Brancaccio si è stretta attorno alla famiglia che ha perso il piccolo di 14 mesi per meningite. Non appena è uscita la piccola bara bianca è stata sollevata in aria e un lungo applauso ha seguito il piccolo feretro.

Brancaccio piange il bimbo di 14 mesi morto mercoledì mattina all’ospedale dei Bambini di Palermo per una meningite batterica fulminante.

Una musica neomelodica ha seguito il corteo. Tantissima la gente scesa in piazza per stringersi attorno alla famiglia.

Il marciapiede di fronte la casa del piccolo è stato ricoperto da tanti mazzi di rose bianche, mentre centinaia di palloncini a forma di cuore si sollevano in cielo, accarezzati dal vento. Sui balconi di via Conte Federico sono stesi tanti lenzuoli: “Sei il mio angelo”, “Hai lasciato un vuoto incolmabile”, “Rimarrai nei nostri cuori”.

Il bambino martedì mattina è stato prima visitato e dimesso al “Buccheri La Ferla”, dove è stato curato per un trauma cranico e per la febbre; nel pomeriggio è arrivato in condizioni molto gravi all’ospedale Di Cristina e le sue condizioni sono precipitate nel giro di poche ore.

La famiglia intanto annuncia che presenterà un esposto alla procura per indagare su eventuali negligenze o mancanze da parte di chi ha curato il piccolo. “Siamo stati col nostro piccolo finché abbiamo potuto, oggi lo abbiamo salutato, presenteremo sicuramente una denuncia”.