Un visitatore d’eccezione si è presentato questa mattina all’Oratorio di San Lorenzo di Palermo: Bruno Vespa accompagnato dalla moglie Augusta Iannini.
Il giornalista, che in questi giorni si trova in città, è rimasto affascinato dalla incomparabile bellezza degli stucchi di Giacomo Serpotta, ma anche dalla Natività dell’artista internazionale Vanessa Beecroft esposta in oratorio.

La visita guidata

Bruno Vespa e la moglie sono arrivati in oratorio da soli, da semplici turisti, partecipando ad una visita guidata condotta proprio da una delle guide dell’oratorio, che è gestito dall’Associazione Amici dei Musei Siciliani.
“Mi è stato riferito dalle nostre guide – racconta Bernardo Tortorici, presidente dell’associazione – che Bruno Vespa ha scattato molte foto e posto diverse domande. E’ entrato pagando il biglietto previsto e dopo aver aspettato che uscisse una numerosa comitiva. Le nostre guide sono rimaste entusiaste dell’incontro, lui e la moglie sono stati estremamente gentili con loro. Aveva sentito parlare dell’oratorio e ha voluto visitarlo, in questi giorni i turisti sono tantissimi. Ma certo, accogliere una celebrità, è sempre un po’ emozionante”.

L’opera di Vanessa Beecroft

Dalla notte di Natale, all’Oratorio di San Lorenzo è esposta l’interpretazione della Natività di Vanessa Beecroft.
Un’opera che vuole rendere omaggio alla Natività di Caravaggio con i santi Lorenzo e Francesco D’Assisi trafugata dall’oratorio nella notte tra il 17 e il 18 ottobre del 1969, mai più recuperata, ed inserita dall’FBI nella lista mondiale dei dieci capolavori rubati più importanti.
Ogni anno, in occasione del Natale, l’associazione Amici dei Musei Siciliani, con l’iniziativa “Next”, coinvolge un artista contemporaneo chiedendogli di realizzare una sua personale interpretazione della Natività trafugata.
Quest’anno l’invito è stato accettato con gioia da Vanessa Beecroft, che ha realizzato una Natività assai suggestiva.
“Il 6 gennaio – spiega Tortorici – si terrà, dalle 20 alle 22, una sorta di finissage dell’esposizione, che sarà accompagnata da musiche composte appositamente per l’opera che verrà poi trasferita nell’antioratorio, dove rimarrà sino al 17 ottobre 2023, giorno in cui ricordiamo il furto della Natività di Caravaggio”.

L’impegno dell’Associazione Amici dei Musei Siciliani per la “rinascita”

L’impegno degli Amici dei Musei Siciliani non si ferma di certo all’Oratorio di San Lorenzo. Numerose le iniziative dell’associazione. Il presidente Tortorici non nasconde il proprio entusiasmo: “Su proposta dell’assessorato regionale ai Beni culturali, abbiamo realizzato il progetto Natività Grande Abatellis. La nostra idea di Natività è partita dall’Oratorio di San Lorenzo per approdare alla valorizzazione di antichi castelli, e nella fattispecie quelli di Partanna, Castiglione di Sicilia e Milazzo. Artisti contemporanei hanno realizzato delle Natività, mentre Palazzo Abatellis ha ‘portato’ dai propri depositi due Natività che hanno dialogato con le opere contemporanee.
Palazzo Abatellis è ‘uscito’ fuori dal suo contenitore e si è idealmente diretto verso altri luoghi per valorizzarli. La straordinaria partecipazione della gente ci fa capire che c’è bisogno di natività nel senso di rinascita. Il nostro vuole essere un segnale di nascita e rinascita continua, che si perpetua, un augurio di nascita del nuovo. L’arte contemporanea può prendere spunto dall’arte antica, in un flusso di contaminazioni che a noi sembra vitale e portatore di elementi nuovi e belli. E’ uno scambio continuo assai fruttuoso”.

RestArt Xmas

Ma c’è ancora dell’altro che ci permette di scoprire tutto il bello che ci circonda. E’ RestArt Xmas, la mini edizione natalizia del festival culturale ideato dall’associazione Amici dei Musei Siciliani e da Digitrend e che si tiene solitamente in estate. Quattro gli appuntamenti proposti tra dicembre e gennaio e centinaia i partecipanti: dopo la visita del 29 dicembre all’Oratorio di S.Mercurio con l’artista Domenico Pellegrino, e del 30 dicembre alla Tonnara Florio ai 4 Pizzi con Gaetano Basile che ha raccontato “I Florio, specchio di una città”, domani, alle 19, visita speciale di Palazzo Gangi che ha già fatto registrare il tutto esaurito.
Restart Xmas si concluderà il 7 gennaio, ancora alla Tonnara Florio ai 4 Pizzi di Palermo. Dalle 21 Gaetano Basile racconterà “I Florio, protagonisti dell’apoteosi”.
Tortorici è soddisfatto: “Abbiamo chiuso il 2022 con una grande partecipazione di pubblico e per il 2023 i segnali sono ottimi. C’è un desiderio di bello e di conoscenza, di scoprire storie, di rinascita, appunto”.

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