E’ Natale e sarebbe bene mettere da parte tutto ciò che è pandemia. Ma non sarà possibile. Perché il Leviatano da Palazzo Chigi ha deciso che saremo tutti “gialli”. Ma di bile. Il refrain è sempre lo stesso. Se il contagio cresce è colpa dei cittadini, se invece diminuisce è merito del governo.

Minchiate. Ricordo a tutti che il secondo semilockdown a tinte rosse, gialle ed arancioni, era stato accompagnato dalla promessa di poter vivere un Natale sereno. Non sarà così. Dal parto prematuro a Betlemme imposto per Dpcm, con evidente e grave complicità del Vaticano, alla chiusura dei comuni e dei ristoranti, la cui attività ormai è regolata dalla legge dello yo-yo.

Da parecchie parti si strilla a difesa del Governo. Dovremmo ringraziare Conte ed i suoi. Un grazie per quanto stanno facendo in materia di emergenza sanitaria. Metto da parte le considerazioni sull’approccio economico: ne ho già detto ed i risultati si vedranno da marzo in poi. Non sarà Carnevale.

Quel che oggi mi interessa approfondire è l’aspetto della narrativa secondo cui l’Italia sarebbe stato il miglior paese del mondo in materia di gestione della Pandemia. Spoglio le mie considerazioni da ogni intento politico. Mi affido ai freddi numeri: la classifica delle mortalità di questa pandemia, in Italia ha una media di quasi 9 decessi ogni 100mila abitanti. Volete un confronto con l’Europa. Ebbene, quell’indicatore è uno dei più alti in Europa. Anche in valore assoluto il numero di morti in Italia è il più alto in Europa. Vi ricordate quando tutta la stampa italiana prendeva in giro il Premier britannico Boris Johnson? Ho una notizia per voi, Conte e Di Maio hanno fatto molto peggio di Boris, sia in termini di numero indice, sia in termine di decessi in assoluto.

Ecco un sintetico riepilogo dei dati di mortalità della malattia causata dal Sars Cov 2, calcolata per centomila abitanti: in Spagna si registrano 4 decessi ogni 100mila abitanti, in Francia 5,25, nel Regno Unito 4,75, in Germania 2,65, nei Paesi Bassi 2,30, in Belgio 7,65, in Austria 8,05, in Svezia 2,20, in Romania 5,85, in Portogallo 5. Siamo messi male anche rispetto al tasso di letalità della malattia. Siamo il fanalino di coda con il 3,4%.

Anime belle della sinistra globalista, sappiate che il vostro governo italico giallo fucsia ha fatto persino peggio dell’odiato, terribile, innominabile Donald Trump. Sono i numeri. Non si discutono. Certo, qualcuno dirà che l’Italia non trucca i dati e conteggia per bene i morti. Non ne sarei tanto sicuro, visto che il mainstream è colmo di storie surreali, con test a nome di persone decedute anni fa. Insomma, una Babele surreale.

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