Sono giorni di passione, con tutte le accezioni di sofferenza del termine, per gli automobilisti che devono percorrere la via Crispi di Palermo, tra le principali arterie viarie cittadini.
Traffico in tilt e viabilità assolutamente bloccata da piazza Tredici Vittime sino all’ingresso del porto. Il motivo è molto semplice, ed è dovuto dall’innalzamento, voluto dal ministero dell’Interno, al livello 2, dei controlli antiterrorismo al porto ed ai concomitanti lavori al Foro Italico per il nuovo collettore fognario.
L’Autorità portuale di Palermo ed il Comune, non hanno ancora preso una decisione risolutoria e pensano a come alleggerire o ‘fluidificare’ il traffico in zona.
Lunedì, Vincenzo Cannatella, presidente dell’Autorità portuale di Palermo incontrerà l’assessore alla viabilità Giusto Catania ed il vicesindaco Emilio Arcuri, con delega ai Lavori pubblici, per capire cosa fare ma soprattutto “rivedere – dice Cannatella – le strategie attorno al porto di Palermo”.
E se il caos a cui abbiamo assistito ci è sembrato oltre ogni misura, dalla prossima settimana potrebbe andare anche peggio.
Lo stesso Cannatella appare preoccupato: “Con la riapertura delle scuole ci sarà un aumento importante di traffico lungo la via Crispi…”.
Ciò che tutti si augurano è la ‘sinergia’. Ma come molti palermitani osservano, come mai Comune ed Autorità portuale non hanno previsto quanto accaduto? E’ possibile che ad una decina di giorni dall’inizio degli incolonnamenti di auto e mezzi pesanti, una soluzione vera non sia stata ancora trovata?
Fatto sta che in via Crispi c’è ancora caos. Soprattutto all’orario di imbarco sulle navi. Code interminabili di mezzi, e sino ad un’ora e mezza nel traffico per percorrere l’intera via mare, come viene chiamata a Palermo.
Il presidente dell’Autorità portuale rassicura: “Abbiamo spalmato gli accessi al porto su 5 varchi, 4 dei quali già operativi, mentre l’ultimo lo sarà da mercoledì. In ogni caso, il traffico diminuirà certamente intorno al 20 settembre, quando il traffico in entrata ed in uscita dal porto di Palermo sarà minore in quanto la stagione turistica si avvia a conclusione”.
I varchi sono così collocati: due su via Patti per i mezzi pesanti della compagnia Grimaldi e di Tirrenia; il varco Amari per le vetture, dove c’è anche un parcheggio; il varco S.Lucia che è doganale, in pratica c’è la guardia di finanza che esercita i dovuti controlli.
Sarà inoltre aumentata la potenzialità del varco Colombo su via dell’Arsenale che potrà accogliere le autovetture e gli autoveicoli pesanti della compagnia Grandi Navi Veloci.
I varchi saranno tutti aperti dalle 6 del mattino sino alla partenza dell’ultima nave, che avviene tra le 22 e le 23.
Vederemo cosa accadrà nei giorni a seguire. In ogni caso, agli automobilisti che percorreranno via Crispi e a chi andrà al porto, non possiamo che augurare buona fortuna…
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