Ricorre oggi il 60° anniversario dell’uccisione del carabiniere scelto Clemente Bovi, insignito della Medaglia d’Oro al Valor Militare.

Il carabiniere scelto Clemente Bovi era effettivo alla stazione Carabinieri di Caltabellotta. L’8 settembre 1959, di ritorno da un permesso fruito presso la propria famiglia, veniva fermato – di notte ed in aperta campagna – da sei malfattori, i quali avevano già commesso altre dieci rapine.

Pur sotto la minaccia delle armi, estraeva la pistola d’ordinanza ed ingaggiava, da solo e allo scoperto, violento conflitto a fuoco, nel corso del quale uccideva uno dei banditi e ne feriva probabilmente un altro finché, colpito al petto da una fucilata, cadeva al suolo esanime al suolo dopo aver messo in fuga i malviventi.

Alle 10 di questa mattina, in località Bicchinello di Corleone, luogo del tragico evento, è stata deposta una corona d’alloro presso il cippo commemorativo eretto nel dicembre 2009.

Alla commemorazione erano presenti il colonnello Luigi De Simone, Comandante del Gruppo Carabinieri di Monreale, il sindaco di Corleone Nicolò Nicolosi, il vicesindaco Maria Clara Crapisi, il presidente del consiglio comunale Pio Siragusa, il figlio del decorato Vito Andrea Bovi, l’Associazione Nazionale Carabinieri con delle rappresentanze delle Sezioni di Ciminna e Monreale.