Un secondo ristorante è stato sanzionato e chiuso a Mondello. Qui gli agenti del commissariato con la capitaneria di Porto e l’Asp hanno riscontrato numerose irregolarità.
Gravi carenze igienico sanitarie
Nel corso dei controlli sono emerse carenze igienico sanitarie, strutturali e difformità planimetriche con le attuali autorizzazioni. Le stesse irregolarità erano già state riscontrate nel corso di un precedente controllo, a seguito del quale l’Asp aveva sospeso l’attività di ristorazione. Gli agenti hanno trovato l’attività aperta.
Titolare denunciato
Il titolare è stato denunciato e il locale chiuso dell’esercizio per le reiterate violazioni in materia di tutela della salute, della sicurezza e per l’inosservanza di un provvedimento dell’autorità.
Multe salate
Nell’ultimo controllo il locale l’Asp ha accertato violazioni amministrative che comporteranno sanzioni per 6.000 euro; la Capitaneria di Porto ha sottoposto a sequestro 60 chili di alimenti non tracciati e ritenuti non idonei al consumo umano e per questo destinati alla distruzione, comminando una sanzione di 1.500 euro, la Polizia di Stato ha accertato gravi irregolarità legate alla posizione lavorativa di due dipendenti con violazioni in materia di tutela della salute e sicurezza del lavoro.
Altri ristorante chiuso la scorsa settimana
Un ristorante a Mondello è stato chiuso dalla polizia di Stato nel corso di un controllo congiunto con l’azienda sanitaria e la capitaneria di Porto. Nel corso di diverse ispezioni nelle borgate marinare, disposte dal questore Leopoldo Laricchia, sono state riscontrate irregolarità di natura amministrativa. I tecnici della prevenzione e veterinari dell’Asp hanno rilevato gravissime carenze igienico sanitarie e strutturali, nonché riscontrate difformità planimetriche rispetto alle attuali autorizzazioni.
Sequestro di alimenti
La capitaneria di porto ha sequestrato circa 70 chili di alimenti non tracciati e ritenuti non idonei al consumo. I tecnici dell’ispettorato del Lavoro hanno accertato la presenza di cinque lavoratori non in regola con gli attestati riguardanti la formazione e addestramento, tutti tra l’altro non ancora sottoposti alla periodica visita medica. Gli impiegati sono stati immediatamente allontanati dal luogo di lavoro. Le sanzioni amministrative elevate ammontano a 18 mila euro. L’azienda sanitaria provinciale di Palermo ha proceduto alla sospensione immediata dell’ attività di ristorazione.
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